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Milan, Bonucci è carico per l’esordio ufficiale a San Siro: “Non vedo l’ora”

L’ex difensore della Juventus non vede l’ora di fare il suo esordio ufficiale con la maglia del Milan e ha voluto far trasparire tutta la sua emozione con un video molto determinato sul suo profilo ufficiale di Instagram.
A cura di Vito Lamorte
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Leonardo Bonucci non vede l'ora di fare l'esordio ufficiale con il Milan. Il difensore della Nazionale italiana giocherà per la prima volta a San Siro contro lo Shkendija, nella sfida valida per il turno preliminare di Europa League. L'ex centrale della Juventus, dopo la passerella nella gara di ritorno contro il Craiova insieme a Lucas Biglia, sarà finalmente in campo al Giuseppe Meazza con la nuova maglia e ha voluto far trasparire tutta la sua emozione con un post molto determinato sul suo profilo ufficiale di Instagram.

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Leonardo Bonucci sotto la pubblicazione ha scritto: "17/08/2017, non vedo l'ora che sia domani sera, la mia prima gara ufficiale a San Siro". Un video, quello postato sul profilo ufficiale del calciatore di Viterbo, che mette insieme tanta emozione e grinta.

Bonucci sul Milan: "Una grande famiglia"

Il difensore, in un'intervista a 360° a La Gazzetta dello Sport, ha parlato dell’accoglienza dei tifosi e a Milanello:

Mi ha piacevolmente sorpreso l’accoglienza dei tifosi: credevo di avvertire maggiore scetticismo. Questo però mi spinge a dare anche di più per questa causa mettendomi a disposizione della squadra, della società e dell’allenatore. La prima impressione che ho avuto quando sono entrato a Milanello è stata quella di sentirmi a casa. C’è gente che ti accoglie con il sorriso sulle labbra, pronta ad aiutarti per qualsiasi cosa. Sembra di vivere in una grande famiglia.

Leo e la fascia di capitano: "Non decide Bonucci"

Leonardo Bonucci si è espresso anche sulla questione che riguarda la fascia di capitano che, con molta probabilità, finirà sul suo braccio già da domani sera contro lo Shkendija:

Non mi aspettavo di ricevere la fascia di capitano: è stata una scelta condivisa da club, squadra e allenatore. Io posso mettere a disposizione quello che mi è stato riconosciuto alla Juventus, ovvero personalità, carisma, leadership ed esperienza dopo 7 anni di successi soprattutto in Italia. L’importante è fare gruppo, essere uniti: non è importante il capitano ma la squadra. Il rapporto con Riccardo Montolivo? Con lui ho parlato subito di ciò che poteva succedere e poi è successo.

Nessuno vuole passare sopra a nessun altro: se il Milan tornerà a vincere non vincerà soltanto il capitano ma vinceranno Gigio Donnarumma, Patrick Cutrone, Montolivo… tutti. Per il bene della società si deve essere squadra. Riccardo è una grandissima persona, un grande giocatore e abbiamo preso le decisioni tutti insieme: così aumenta la voglia di essere uniti. Non è Bonucci che decide…

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