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Milan, blitz di mercato: Musacchio fa le visite mediche

Il difensore argentino è arrivato a Milano per sostenere le visite mediche di rito con la società rossonera. E’ il primo colpo di mercato della nuova proprietà cinese.
A cura di Marco Beltrami
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Dopo aver messo in cascina la qualificazione all'Europa League, il Milan batte il primo colpo di mercato in vista della prossima stagione. Il primo affare della nuova proprietà cinese del club rossonero dovrebbe essere quello legato a Mateo Musacchio. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, il centrale difensivo argentino con passaporto italiano è arrivato in Italia per sottoporsi alle visite mediche di rito che potranno dare poi il via libera alla firma sul contratto che lo legherà alla società del capoluogo lombardo. A rivelare il tutto ci ha pensato Sportitalia che, sul suo profilo Twitter, ha postato anche le foto relative all'arrivo del giocatore presso la Clinica "La Madonnina" di Milano dove si sottoporrà agli esami che permetteranno di valutare la sua condizione fisica.

Una volta concluse le ultime formalità Musacchio potrà dunque apporre la sua firma su un contratto quadriennale che dovrebbe permettergli di percepire 4 milioni di euro a stagione. Un affare complessivo da circa 18 milioni di euro che permetterà al Milan di puntellare la difesa con un giocatore che già da tempo era finito nei radar di mercato dei rossoneri.

Musacchio reduce da un problema muscolare è reduce da una stagione in cui si è confermato un elemento molto solido per la difesa del Villarreal. E’ stato proprio il Sottomarino Giallo a portare il duttile difensore, capace all’occorrenza anche di giocare in posizione più avanzata, in Europa nel 2009 dopo stagioni più che positive al River Plate. Di origini italo-albanese con i nonni provenienti dal Molise, Musacchio si è ben disimpegnato nella Liga, conquistando le attenzioni di diversi club della Premier League. Alla fine però l’ha spuntata il Milan che spera di trovare in lui la pedina giusta per formare con Romagnoli una coppia di centrali importante che possa rivelarsi un muro difficile da scalare davanti a Donnarumma.

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