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Milan, Berlusconi si è convinto: la trattativa con i cinesi prosegue

Dopo l’incontro con i manager Fininvest e i figli, nel quale ha valutato gli imprenditori pronti ad acquistare la maggioranza, il patron rossonero ha dato il suo benestare per il proseguimento della trattativa. Intanto il possibile nuovo ad Gancikoff, avrebbe già bloccato l’allenatore per la prossima stagione.
A cura di Alberto Pucci
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Se negli scorsi giorni Milano è diventata una "succursale" di Madrid, con l'arrivo di Atletico e Real e con l'invasione delle rispettive tifoserie, nelle ultime ore il capoluogo lombardo ha parlato esclusivamente cinese. Proprio mentre i vertici dirigenziali dell'Inter discutevano dell'ingresso in società del gruppo Suning, a Villa San Martino è andato in scena un "summit" molto importante per la cessione del Milan all'ormai famosa cordata cinese. Nell'incontro con i dirigenti Fininvest e con i figli, Silvio Berlusconi ha potuto finalmente conoscere parte degli imprenditori che stanno dietro al progetto e valutare il programma di rilancio della società rossonera. Un incontro che, secondo il "Corriere della Sera", avrebbe dato esiti positivi e avrebbe convinto il presidente milanista a dare il suo benestare al proseguimento della trattativa.

L'importanza di Gancikoff

I dubbi di Silvio Berlusconi, dunque, sarebbero stati tutti spazzati via dopo la riunione operativa di Arcore che ha certificato la serietà del consorzio rappresentato da Sal Galatioto e le importanti disponibilità finanziare. Due punti cruciali per la cessione del 70% del club, che il patron milanista aveva più volte chiesto per poter andare avanti nella difficile (e dolorosa) trattativa per vendere. Berlusconi, che rimarrebbe comunque presidente onorario con poteri decisionali, ha avuto inoltre modo di valutare il lavoro di Nicholas Gancikoff: braccio destro di Galatioto, riferimento principale per le due parti in questione e possibile nuovo ad della società, al posto di Adriano Galliani. Il 42enne uomo d'affari americano, a capo della "Sports Investment Group", società di consulenza nel settore sportivo, sarebbe infatti già al lavoro anche per la questione nuovo allenatore. Secondo il quotidiano milanese, infatti, Gancikoff avrebbe già bloccato il tecnico per la nuova stagione. Per conoscere il nome del nuovo allenatore (Unai Emery? Manuel Pellegrini?), occorrerà però pazientare fino a metà giugno.

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