Milan, Berlusconi: “Non cambierei mai questa rosa con nessun’altra!”
E con questa fanno venti. Silvio Berlusconi è atterrato per l'ennesima volta a Milanello, per portare un po' di serenità nell'ambiente dopo le ultime deludenti uscite. Tra presunte dichiarazioni e secche smentite, il patron milanista ha sentito la necessità di ribadire il suo sostegno alla truppa di Filippo Inzaghi: "Non dovete demoralizzarvi – ha detto ai suoi giocatori – L'ho detto e lo ripeto: non cambierei mai questa rosa con nessun'altra rosa di una squadra italiana. Sono felice di voi e dovete essere consapevoli di ciò. Non abbiate malinconie e paure perché nel calcio ci sono momenti buoni e momenti meno buoni. Ricordatevi che voi e l'allenatore avete la massima fiducia del presidente e dell'intera società". Parole al miele che serviranno a Montolivo e compagni, per affrontare al meglio la prima delle due sfide delicate contro i ragazzi di Stefano Pioli.
La rabbia di Pippo – Il discorso del presidente, ha anticipato di pochi minuti la consueta conferenza stampa del tecnico rossonero: "Il presidente ci è vicino – ha esordito Inzaghi – E' tutta settimana che mi chiama due volte al giorno. Da lui mi aspettavo rimproveri, ma non ne ho avuti. Grazie a questa fiducia ne usciremo al più presto. Ho le spalle larghe per affrontare le critiche. Si è parlato troppo di noi in questi giorni e non accetto certe cose di gossip che ci sono state dipinte addosso. Montolivo voleva venire in conferenza stampa, ma è troppo arrabbiato per quello che è stato scritto". Il destino del Diavolo, già pesantemente penalizzato da un campionato molto altalenante, passerà dal doppio confronto con i biancocelesti: "Per me le sfide sono sempre decisive – spiega Pippo – Contro la Lazio vogliamo giocare per rifarci. Conosco solo una parola: quella del campo. Dobbiamo dimostrare sul campo, le chiacchiere contano poco. La nostra posizione in classifica non ci impedisce nessun traguardo. Nulla è compromesso".
