Milan, Balotelli: “Seedorf inesperto? Lo erano anche Sacchi e Capello” (VIDEO)
Mario Balotelli scalpita e non vede l’ora di lavorare con Clarence Seedorf. Il centravanti rossonero è pronto per diventare un punto di riferimento del nuovo corso del Milan. Finita l’era Allegri, tecnico al quale SuperMario era comunque molto affezionato, è tempo di ripartire con slancio ed entusiasmo per risalire la china e la classifica in campionato. Il bomber ex Manchester City è stato protagonista di un’insolita sfida con Fabregas e Reus al Palau de Congressos di Barcellona in occasione della presentazione del lancio della nuova scarpetta della Puma, laevoPower. Un prodotto rivoluzionario che garantisce più potenza e precisione nel calcio.
Balo pronto per Seedorf. A margine dell’evento Balo ha subito rivelato le prime parole scambiate con Seedorf: “Abbiamo chiacchierato della squadra e di come mi vede in campo. Sono contento. E’ normale che durante il cambio dell’allenatore la situazione sia un po’ confusa però ora è arrivato uno che ha vinto tutto. E' normale che ti venga di più da ascoltarlo perché è un grande campione. La fiducia è immediata. Ha le idee molto chiare ed è molto deciso, secondo me le cose andranno bene".
Seedorf come Sacchi e Capello. Balotelli ha grande fiducia nelle doti di mister dell’ex centrocampista del Botafogo e a tal proposito fa paragoni importanti con due “mostri sacri” della panchina: "Seedorf è alle prime armi? Al Milan è già successo con Sacchi e Capello, due dei migliori allenatori della storia del calcio. Seedorf è stato uno dei migliori calciatori del mondo, non penso abbia bisogno di esperienza".
Un passo in avanti nella lotta al razzismo. L’arrivo in Italia del primo allenatore di colore può rappresentare una svolta anche per la lotta al razzismo soprattutto dopo i tanti episodi della scorsa stagione: "E’ un bel passo avanti e in Italia i passi avanti in tal senso si fanno molto lentamente. Questo è uno di quelli".
Arrivederci Allegri. In conclusione una battuta su Allegri con SuperMario che si è detto dispiaciuto dell’addio del toscano: “Ad Allegri ho detto “Arrivederci”: con lui abbiamo vinto un campionato, per me è un ottimo allenatore e gli auguro il meglio per il futuro.Mi è dispiaciuto vedere Allegri lasciare, ma è arrivato subito Seedorf ed è molto eccitante lavorare con una persona come lui".
Balotelli sfida Reus e Fabregas. A Barcellona Balotelli ha registrato dei simpatici spot che saranno lanciati prestissimo nell’ambito della campagna pubblicitaria per la Puma e le scarpette evoPower. Sotto gli occhi di un ispettore d’eccezione, ovvero Thierry Henry, Balotelli Fabregas e Reus si sono sfidati dimostrando cosa son capaci di fare con le nuove calzature. Il Nazionale azzurro a tal proposito ai microfoni del Mundo Deportivo ha dichiarato: “Chi vorrei incontrare in finale dei Mondiali tra Reus e Fabregas? La cosa importante è che ci sia io".
