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Milan, Aubameyang: Mirabelli incontra l’intermediario e prepara l’offerta finale

In attesa di notizie dal fronte Morata, il club rossonero non molla la presa neanche sull’attaccante del Borussia Dortmund. Nelle scorse ore, il ds del Milan è tornato a parlare del gabonese con un noto intermediario per il mercato tedesco.
A cura di Alberto Pucci
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Il futuro dell'attacco del nuovo Milan cinese, è destinato a venire alla luce con i primi giorni del mese di giugno. La prima scelta in casa rossonera è diventato Alvaro Morata che, secondo indiscrezioni spagnole, avrebbe già sposato l'idea di un ritorno in Italia. Per trattare con il Real Madrid, bisognerà però aspettare la finale di Cardiff: evento che sta catalizzando tutta l'attenzione della società spagnola. In attesa di sviluppi, il Diavolo non è però stato fermo. Dopo la presentazione di Rino Gattuso, nuovo tecnico della Primavera, Massimiliano Mirabelli avrebbe incontrato Giacomo Petralito: intermediario di mercato attivo soprattutto sul mercato tedesco. Come riferito da "calciomercato.com", i due avrebbero discusso anche della situazione di Pierre-Emerick Aubameyang: attaccante in uscita dal Borussia Dortmund.

Milan in corsa anche per il "Gallo"

Il giocatore del BVB, cresciuto proprio nelle giovanili del Milan, ha già fatto sapere da tempo di voler lasciare la Germania. Su di lui, infatti, si stanno già muovendo il Paris Saint-Germain e il ricco Tianjin Quanjian di Fabio Cannavaro. Il prezzo imposto dal Dortmund è di 80 milioni di euro e la richiesta dell'attaccante sarebbe di circa dieci milioni a stagione. Il Milan è in corsa e vuole provare fino in fondo a trovare un accordo finale, dopo averne offerti al giocatore circa sette all'anno. Ecco perché c'è stato l'incontro tra Mirabelli e Petralito: proprio per studiare al meglio le prossime mosse e le prossime offerte. Tra Morata e Aubameyang, sullo sfondo rimane Andrea Belotti. Il "Gallo" è il sogno di mercato di tutti i tifosi rossoneri, ma trattare con il Torino non sarà facile. La dirigenza milanista ha già aperto un dialogo con il club granata, che però non sembra intenzionato a fare grandi sconti per il suo gioiello. Si parte da una cifra di 100 milioni di euro: la famosa clausola rescissoria fissata dalla società piemontese per l'estero.

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