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Milan: opzione per il 51% del club a Taechaubol. Con lui, anche Maldini e Conte?

Il magnate thailandese avrebbe raggiunto l’accordo per arrivare alla quota di maggioranza del club. Nel nuovo Milan di “Mr. Bee”, potrebbe tornare Maldini come responsabile dell’area tecnica e arrivare Antonio Conte in panchina. Il comunicato Fininvest: “Non intendiamo commentare ulteriori rumors”.
A cura di Marco Beltrami
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Quelle che nelle scorse settimane erano state definite da Bee Taechaubol come: "Interlocuzioni cordiali e private con rappresentanti del gruppo AC Milan", potrebbero essersi trasformate in qualcosa di concreto. Il magnate thailandese negli ultimi giorni avrebbe intensificato i contatti con l'attuale dirigenza del Milan, volando anche nel capoluogo lombardo per un incontro con Silvio Berlusconi. Dopo un vertice fiume tenutosi ad Arcore, nei giorni scorsi, sarebbe arrivata la fumata bianca per i primi passi nella trattativa per una cessione del club al Ceo di Thai Prime, società che opera nel settore del private equity con un patrimonio stimato in 1.2 miliardi di dollari. Secondo quanto raccolto nelle ultime ore, le parti avrebbero firmato un documento in cui vengono di fatto messe le basi per l'operazione che permetterebbe a Taechaubol di entrare a far parte dei quadri del club con il 51%, dopo la cessione iniziale del 30%. Il comunicato della società: "Fininvest ha ribadito più volte la propria posizione per quanto riguarda gli assetti azionari del Milan. La società non intende commentare ulteriori rumors".

Svolta thailandese per il Milan. Il manager thailandese dovrebbe rilevare il 30% del club investendo una cifra compresa tra i 230 e i 250 milioni, con la possibilità nel corso di poco tempo di ottenere la maggioranza del capitale. La scadenza per formalizzare la transazione è per maggio, ovvero per la fine del campionato: se per quella data l'operazione non si chiuderà, Berlusconi pagherà una penale del 10 per cento del valore dell'affare (250 milioni di euro).

Una soluzione che permetterebbe di soddisfare completamente anche le richieste del presidente Berlusconi che rimarrà alla guida del Milan e potrà contare su liquidità importanti per restituire ai tifosi una squadra competitiva anche a livello continentale. Per quanto concerne, invece, le figure dirigenziali attualmente impegnate negli uffici di via Aldo Rossi, secondo la Gazzetta dello Sport l'eventuale arrivo di Bee Taechaubol potrebbe portare ad una rivoluzione importante con l'arrivo di Paolo Maldini, come responsabile dell'area tecnica, di alcuni amici e collaboratori dell'ex capitano milanista, di un direttore sportivo e di Antonio Conte come prossimo allenatore. In questo caso, la figura di Adriano Galliani (da sempre ai "ferri corti" con Maldini) potrebbe essere messa nuovamente in discussione, mentre Barbara Berlusconi acquisterebbe più potere continuando a curare anche il marketing del club. Nonostante i "rumors" sull'arrivo del magnate cinese "Mr. Pink", la svolta thailandese per il Milan sarebbe dietro l'angolo e nei prossimi giorni potrebbero emergere nuovi dettagli su quello che dovrebbe essere a tutti i costi il nuovo corso rossonero.

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