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Mihajlovic “mangia” Spalletti: Belotti e Iago Falque fanno grande il Torino

Dopo il lunch match della sesta giornata di Serie A, i tifosi granata sorridono grazie al quinto gol di Belotti e alla doppietta di Iago Falque. Male la squadra di Spalletti, illusa dall’inutile il rigore di Totti.
A cura di Alberto Pucci
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Sotto un sole primaverile, Torino e Roma hanno regalato emozioni in un match combattuto dal primo all'ultimo minuto. Reduce da due pareggi senza reti, l'undici di Mihajlovic ha giocato una buona partita di fronte ad un avversario ancora senza vittorie in trasferta. Attesa dalla gara di Europa League contro l'Astra, la formazione giallorossa ha perso malamente (fino ad ora aveva perso solo una delle ultime 26 sfide di campionato con i granata) e messo in mostra una confusione tecnico/tattica e sofferenza atletica in alcuni suoi giocatori.

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Un campanello d'allarme per Spalletti che, dopo l'impegno europeo, ospiterà all'Olimpico l'Inter di de Boer. Vittoria invece convincente per i piemontesi che non battevano la Roma dall’ottobre 1990. Mihajlovic può ritenersi soddisfatto, specialmente dalla coppia Belotti-Iago Falque: oggi imprendibile per i difensori avversari.

Belotti non perdona

Al terzo minuto primo duello tra Dzeko e Hart (vecchi compagni al City), con il portiere inglese che ha salvato il Toro dall'incursione centrale della punta. Un'occasione subito seguita dalla sventola di Nainggolan: terminata fuori di poco. Quello che Dzeko si è puntualmente mangiato, Belotti ha invece trasformato in gol. Sulla prima occasione vera del Torino, al nono minuto, la squadra di Mihajlovic ha colpito con il suo attaccante principe: bravo a schiacciare di testa sul primo palo, dopo il cross perfetto di Obi.

La quinta marcatura del "Gallo", ha dato il via ad un momento esaltante del match con un'altra chance per Dzeko (ancora una volta cestinata in maniera "fantozziana") e il palo clamoroso colto dall'ex Iago Falque. Al 28esimo nuovo round tra Dzeko e il portiere granata che, sul tiro insidioso del bosniaco, ci ha messo la manona e ha salvato il vantaggio del Toro. L'ex City si è mostrato sicuro anche su Bruno Peres pochi minuti più tardi, prima della grande chance di raddoppio granata giunta al 40esimo: ripartenza di Bojé per Belotti che dal limite cerca il primo palo e trova la grande risposta di Szczesny che manda in corner.

Totti illude Spalletti

Entrati in campo con Totti al posto di De Rossi, i giallorossi hanno subito messo in apprensione il Torino con Dzeko: colpo di testa parato da Hart. Dopo l'occasione romanista e l'errore macroscopico di Baselli davanti a Szczesny, Belotti si è conquistato il rigore del 2-0: trasformato da Iago Falque. Due minuti più tardi, altro penalty: questa volta dalla parte opposta. Il destro vincente di Totti (250 gol in A con la sua squadra del cuore) ha solo rinviato la disfatta romanista, che si è materializzata con la terza incornata del Toro: arrivata grazie alla conclusione (leggermente deviata da Fazio) di Iago Falque.

Davanti ai suoi ex tifosi, Bruno Peres non ha giocato una grande partita e ha sofferto tremendamente la vitalità degli avanti piemontesi. In una delle rare incursioni, il brasiliano ha impegnato Hart con un cross insidioso. A dieci minuti dal termine, la Roma ha avuto una buona occasione con Salah. L'egiziano, entrato indisturbato nell0'area di Hart, ha preferito servire nel mezzo al posto di calciare direttamente. Sfumata la chance di rientrare nel match, Totti e compagni hanno tremato sul destro di Zappacosta (Szczesny in angolo), prima di abbassare definitivamente la testa sconsolati davanti agli ultimi errori sottoporta di Dzeko e Salah e alla parata del proprio portiere: decisivo nel negare il quarto gol a Martinez.

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