Mihajlovic: “Milan, basta sprecare punti. Juve-Napoli? Non me ne frega niente”
Il pranzo della domenica di moltissimi tifosi italiani, verrà accompagnato dalla partita del "Meazza" tra Milan e Genoa. Reduce dal mezzo passo falso contro l'Udinese, costato molto in termini di autostima e punti alla banda Mihajlovic, il diavolo tenta di rialzarsi in un altro appuntamento casalingo non propriamente da inserire nel fascicolo delle "gare impossibili da vincere". Intervenuto in conferenza stampa prima del match, Sinisa Mihajlovic ha dato indicazioni precise ai suoi ragazzi: "Ho detto a loro che abbiamo tutto per recuperare posizioni – ha spiegato il mister milanista – Ma per farlo dobbiamo sfruttare le occasioni. Il loro impegno c'è, ma le grandi squadre devono chiudere le partite e vincere. In 7 partite contro le cosiddette piccole abbiamo fatto solo 5 punti. Se ne avessimo fatti 11, saremmo stati terzi. Deve essere il girone delle nostre rivincite, non quello dei rimpianti".
Gli auguri a Berlusconi – Dopo aver glissato con ironia su Juventus-Napoli ("Non me ne frega niente, che vinca il migliore. Guarderò la partita, ma non tiferò per nessuno"), Mihajlovic ha così analizzato l'imminente sfida contro Gasperini: "Sarà difficilissima, perché la sua squadra ti fa giocare male. Lo hanno fatto anche contro la Juventus. Abbiamo tutte le qualità per batterli, ma dobbiamo essere cattivi e cinici". I novanta minuti contro il Grifone, arrivano a margine di una settimana suggestiva per il presidente Berlusconi che festeggia i suoi trent'anni alla guida del Milan: "E' un traguardo incredibile – ha concluso Mihajlovic – Nessun presidente al mondo ha vinto così tanti trofei nazionali e internazionali. Il 20 febbraio, poi, è speciale anche per me perché è il mio compleanno. Il nostro obiettivo deve essere regalare un trofeo al presidente e cercare di conquistare quella posizione in classifica che si merita il Milan".
