20 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Mercato Serie A, chi si è rinforzato e chi si è indebolito

I top e i flop, segno positivo o negativo. Ecco il borsino delle squadre di Serie A al termine della sessione estiva di calciomercato: chi s’è rinforzato, chi ha cambiato poco e chi ha condotto trattative di basso profilo.
A cura di Vito Lamorte
20 CONDIVISIONI

La sessione estiva di mercato si è conclusa con diverse novità per diverse squadre e dopo la sosta delle nazionali gli allenatori avranno pochi giorni per provare a lavorare anche con gli ultimi arrivati. Dalla terza giornata in poi si apre un altro torneo con le squadre al completo e non più modificabili fino alla finestra invernale di calciomercato. Le squadre che hanno lavorato meglio sono la Juventus, campagna acquisti faraonica, il Napoli, gestione oculata del tesoretto proveniente dalla cessione di Gonzalo Higuain; il Cagliari, il Torino e il Pescara.

Pogba con la maglia del Manchester United
Pogba con la maglia del Manchester United

Molto attiva l'Inter che, nonostante il cambio in panchina ad inizio agosto, si è mossa su giocatori già affermati e alcuni prospetti molto interessanti (vedi Gabigol). La Roma ha cambiato molto nel reparto arretrato mentre in mediana non è arrivato il sostituto di Pjanic. Il vero colpo può essere il totale recupero di Kevin Strootman. La Fiorentina e la Lazio cambiano poco ma le situazioni sono diverse: la Viola è riuscita a tenere i suoi big ma ha detto addio a Marcos Alonso mentre la società capitolina viene da un'estate turbolenta con il caso Bielsa, il ritorno di Simone Inzaghi e una campagna abbonamento deludente. Milan sottotono.

Abbiamo provato a fare una sorta di borsino per capire quali sono le squadre che si sono rinforzate (+), quelle hanno cambiato poco (=) e quelle che invece hanno condotto un mercato non proprio brillantissimo (-).

Juventus (+)

Dani Alves, Benatia, Pjanic, Pjaca, Higuain sono i nuovi giocatori approdati alla corte di Allegri. Juan Cuadrado, dopo il ritorno al Chelsea, è rientrato a Torino in seguito ad una lunga trattativa e questo non può che far piacere al tecnico livornese. Peccato sia saltato Witsel all'ultimo momento. La partenza di Paul Pogba è stata già dimenticata grazie alla cifra incassata e alle operazioni ultimate dalla società bianconera che si è affermata tra le big d'Europa.

Napoli (+)

Sette colpi per dimenticare Higuain basteranno? Milik, Rog, Zielinski, Diawara, Tonelli, Giaccherini e Maksimovic sono gli uomini scelti dalla società partenopea per ripartire dopo l'ottimo campionato della stagione 2015/2016. La partenza di Gonzalo Higuain ha creato malumore nella piazza ma gli acquisti di prospettiva, con un impianto già collaudato, fanno ben sperare.

Inter (+)

Il segno positivo è per la campagna acquisti non di certo per l'avvicendamento in panchina a pochi giorni dall'inizio della stagione. Sia ben chiaro, Frank de Boer non ha nessuna colpa ma se la situazione con Roberto Mancini era ai minimi storici già a fine campionato, perché non cambiare prima e permettere all'olandese di fare preparazione e campagna acquisti? Joao Mario, Banega, Gabriel Barbosa, Candreva e Ansaldi sono tutti giocatori che porteranno dei valori al gruppo ma potrebbe mancare qualcosa nel reparto difensivo.

Roma (=)

Alisson e Szcesny in porta, Bruno Peres, Vermaelen e Juan Jesus per la difesa: operazioni di spicco solo nel reparto arretrato per i giallorossi. Gerson era stato già acquistato l'11 agosto 2015 ma è stato lasciato alla Fluminense fino alla fine del campionato brasiliano. L'eliminazione dai preliminari di Champions League non ha giovato ai movimenti previsti per questo finale di mercato.

Milan (-)

Gustavo Gomez, Pasalic, Vangioni, Sosa, Lapadula e Mati Fernandez nelle battute finali: sono questi gli acquisti del Milan della sessione estiva 2016. Sono i giocatori giusti per far lavorare al meglio Vincenzo Montella? Probabilmente no ma nelle prime due gare i rossoneri hanno mostrato un impianto di gioco abbastanza preciso rispetto a quello delle scorse stagioni. A gennaio arriveranno i soldi dalla Cina e lì rivedremo un Milan agguerrito sul mercato ma questa squadra, in questo momento storico, poteva solo ambire a prestiti gratuiti o operazioni low cost.

Fiorentina (=)

La partenza di Marcos Alonso, in direzione Chelsea, nelle ultime ore di sessione ha lasciato un vuoto non indifferente sulla corsia di sinistra che potrebbe essere riempito dal terzino sinistro uruguaiano Maximiliano Olivera, 24 anni, proveniente dal Peñarol. Sarà interessante vedere all'opera Carlos Sanchez, Toledo, Cristoforo, Ianis Hagi, figlio di Gheorghe, e Salcedo. Paulo Sousa non sembra molto soddisfatto delle operazioni condotte da Corvino ma riuscirà a tirar fuori il meglio dagli uomini che avrà a disposizione. Fondamentale la conferma di Nikola Kalinic e Borja Valero. Bilancio ok anche grazie alle cessioni di Mario Gomez e Pepito Rossi.

Lazio (-)

Immobile, Bastos, Lukaku e Luis Alberto sono gli acquisti di spicco di Lotito per la sua Lazio in questa sessione estiva ma la vicenda Marcelo Bielsa, che ha tenuto banco ad inizio luglio e si è chiusa con il mancato arrivo dell'argentino nonostante il contratto già firmato, ha portato al ritorno di Simone Inzaghi e fa pendere la bilancia sul braccio negativo.

Torino (+)

Rivoluzione granata: Sinisa Mihajlovic ha preso il posto di Giampiero Ventura e sono arrivati fior fior di calciatori. Joe Hart dal City, Ljajic e Iago Falque dalla Roma, Valdifiori dal Napoli, De Silvestri e Castan dalla Samp hanno cambiato faccia alla squadra di Urbano Cairo. Le prime due gare hanno messo in mostra un Toro con grande carattere e buona organizzazione.

Pescara (+)

Acquisti di categoria per Massimo Oddo che con Bizzarri, Aquilani e Pepe ha messo esperienza in una rosa già molto interessante. Molto positivi gli arrivi di tre giovani di prospettiva come Caprari e Manaj, in prestito dall'Inter, e Cristante, rientrato in Italia dal Benfica.

Genoa (=)

Il presidente Preziosi non stravolge la squadra come al suo solito e regala al neo tecnico Juric un gruppo ben consolidato con pochi innesti: Ocampos, Veloso e Edenilson (due ritorni) e Giovanni Simeone. La stagione è partita bene per l'ex allenatore del Crotone ma le insidie nella massima serie sono sempre dietro l'angolo.

Atalanta (+)

L'uomo del momento è sicuramente Franck Kessie, ex centrocampista del Cesena che ha realizzato tre reti nelle prime due di campionato, ma Gian Piero Gasperini potrà contare sui goal di Alberto Paloschi, su Zukanovic, preso dalla Roma, e sul ritorno in prestito di Alberto Grassi. L'allenatore di Grugnisco può far bene con questa rosa ma ha bisogno di lavorare e Bergamo è una piazza in cui si può fare calcio.

Cagliari (+)

La squadra del patron Tommaso Giulini ha condotto un mercato di alto profilo e si candida ad essere una delle sorprese della stagione: Borriello, Bruno Alves, Isla, Ionita e Padoin sommati ai vari Sau, Di Gennaro e Storari permettono a Rastelli di avere a disposizione un buon mix di giocatori esperti e di giovani.

Crotone (=)

La società calabrese, al suo primo anno in Serie A, ha provato a rinforzare la rosa ma i sacrifici fatti non sembrano poter bastare per lottare fino alla fine per la salvezza. Ceccherini, Crisetig, Rosi e Tonev non aggiungono grande qualità alla rosa già a disposizione di Davide Nicola. Interessanti gli acquisti di Ivano Trotta e Diego Falcinelli.

Sassuolo (+)

La squadra di Squinzi riesce ad operare sul mercato senza essere mai spendacciona: Lirola, Mazzitelli e  Sensi sono dei giovani validissimi che faranno parlare molto gli appassionati. In attacco è arrivato una punta come Alessandro Matri che porta con sé sempre un buon bagaglio di goal e potrà dare il cambio a Defrel, titolare indiscusso. Con la partecipazione all'Europa League c'era bisogno di consolidare la rosa.

Empoli (=)

Non ci sono novità nella rosa della squadra toscana che quest'anno riparte da Martusciello: gli arrivi di Bellusci e Pasqual hanno fatto dimenticare le partenze di Tonelli e Mario Rui mentre in attacco è arrivato Gilardino.

Chievo Verona (=)

Nessuno stravolgimento per la squadra di Campedelli che ha acquistato Sorrentino dal Palermo, De Guzman dal Napoli e, Bastien dall'Avellino e Parigini dal Perugia mentre sono partiti Bizzarri, Pepe e Pinzi.

Bologna (=)

La squadra di Saputo ha operato in maniera oculata puntando su un mix di esperienza, data da Dzemaili e Torosidis, e di giovani interessanti come Nagy e Krejčí. Dopo l'exploit dello scorso anno Roberto Donadoni dovrà lavorare sodo per confermarsi agli stessi livelli.

Sampdoria (+)

Con l'approdo di Giampaolo in panchina sono arrivati giocatori molti interessanti in maglia blucerchiata: Torreira sta dimostrando grande personalità in mezzo al campo così come Linetty, centrocampista proveniente dal Lech Poznan. L'ex tecnico dell'Empoli dovrà essere bravo a inserire in squadra due giocatori come Bruno Fernandes e Praet, talentino dell'Anderlecht, e farli coesistere con Ricky Alvarez, Muriel e Quagliarella.

Palermo (-)

La vecchia guardia abbandona Davide Ballardini (sono andati via Sorrentino, Maresca, Gilardino e Vazquez) dopo la salvezza all'ultimo respiro della scorsa stagione e il tecnico di Ravenna si ritrova con una squadra di giovani che ha visto l'inserimento di elementi di esperienza come Gazzi e Diamanti. Interessanti gli acquisti del laterale Aleesami proveniente dal Göteborg e della punta Nestorovski dall'Inter Zapresic.

Udinese (=)

La famiglia Pozzo consegna la panchina bianconera a Beppe Iachini che sarà lo skipper della prima Udinese senza Antonio Di Natale. I friulani sono sempre attenti al mercato dei giovani talenti e hanno portato in Italia diversi calciatori interessanti come Seko Fofana, centrocampista preso dal City classe '95; Rodrigo De Paul, ala del Racing Avellaneda classe '94; Samir, terzino del Verona del '94; e Peñaranda, ala classe '97 in prestito dal Watford. Tra questi nomi ci saranno le prossime plusvalenze dell'Udinese?

20 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views