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Mercato, Inter-Wolfsburg: Rodriguez più soldi per Kondogbia a giugno

Il laterale svizzero dovrebbe approdare in nerazzurro a giugno e, se la società tedesca dovesse cedere Luis Gustavo, nella trattativa potrebbe entrare anche Kondogbia. Intanto Jovetic saluta Milano e va a Siviglia.
A cura di Vito Lamorte
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L'Inter è molta attiva in questa sessione di mercato invernale: dopo l'addio di Felipe Melo, acquistato dal Palmeiras, e quello probabile di Stevan Jovetic, direzione Siviglia, la squadra nerazzurra sta chiudendo per Roberto Gagliardini e si muove per il futuro. L'uomo designato a vestire la maglia interista da giusto è il terzino sinistro svizzero del Wolfsburg Ricardo Rodriguez. Ausilio & co. lo tengono d'occhio da diverso tempo e il calciatore ha già detto sì al club nerazzurro.

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In ballo con la società tedesca c'è anche il nome di Luis Gustavo, altro obiettivo nerazzurro: qualora il Wolfsburg dovesse cedere il brasiliano, tra i sostituti potrebbe valutare il profilo di Geoffrey Kondogbia che, dopo una stagione e mezza in nerazzurro, viene valutato quasi come il laterale mancino del Wolfsburg e la trattativa dovrebbe comunque prevedere un conguaglio a favore dell'Inter, essendo il francese a bilancio per 25 milioni e avendo Ricardo Rodriguez una clausola da 22 milioni.

È il giorno di Gagliardini?

Nell'agenda di oggi è previsto l'incontro decisivo tra Steven Zhang e il presidente dell'Atalanta, Percassi per formalizzare il passaggio all'Inter di Roberto Gagliardini. Secondo quanto trapelato si tratta di un affare da 28 milioni milioni di euro: 2 per il prestito e 23 per il riscatto più altri 3 di bonus, oltre al contratto quinquennale da 1,5 milioni netti a stagione.

Le cifre di Jovetic-Siviglia

L'attaccante montenegrino, dopo un anno e mezzo all'Inter, si trasferirà al Siviglia in prestito con diritto di riscatto fissato a 14 milioni di euro, con l'ingaggio da 3 milioni lordi fino a giugno pagato interamente dal club andaluso. Stevan, al rientro dalle vacanze, non si era sottratto ad alcune dichiarazioni parecchio piccate nei confronti della squadra nerazzurra:

"Posso affermare di non essere soddisfatto della stagione scorsa. Ho lavorato bene, ero pronto a giocare, ma non ne ho mai avuto la possibilità. Non è una questione mia, io stavo facendo bene, le partite con la Nazionale lo dimostrano".

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