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Mercato, Gabigol allontana la Spagna: “Resto all’Inter, ma voglio giocare di più”

L’attaccante brasiliano, cercato nelle scorse ore dal Las Palmas, ha chiarito la sua posizione in un’intervista: “Voglio rimanere qui. Sto lavorando duro e ora ho capito il calcio italiano”.
A cura di Alberto Pucci
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Da oggetto misterioso a uomo mercato. Nonostante una stagione senza grandi soddisfazioni, Gabigol rimane un prospetto interessante per molte squadre europee. Ne è convinto il Las Palmas che, dopo aver portato in Spagna Kevin Prince Boateng, ci sta ora riprovando con l'attaccante brasiliano dell'Inter. Tra la società iberica e quella nerazzurra, pare ci sia già un accordo di massima per il prestito del verdeoro. Un'intesa che è stata battezzata positivamente dal tecnico italiano Roberto De Zerbi: pronto a questa nuova esperienza nella Liga, dopo la parentesi al Palermo. Per chiudere la trattativa, serve però l'ok del giocatore che nello scorso campionato ha collezionato appena nove presenze in campionato: 111 minuti giocati in totale, mai sceso in campo dall'inizio e solo un gol segnato…quello di Bologna. Intervistato da "Globoesporte.com", Gabigol ha però allontanato l'ipotesi di un trasferimento in Spagna e firmato virtualmente il suo prolungamento con la società milanese.

Gabigol, un uomo nuovo

"Un trasferimento al Las Palmas? È difficile parlare in quel momento – ha spiegato Gabigol – L’inizio all'Inter non è stato come me l’aspettavo perché speravo di avere più opportunità. Sto lavorando duro, ho capito il calcio italiano, che è molto diverso da quello brasiliano. Abbiamo tempo per decidere sul futuro. Voglio giocare, senza giocare io mi annoio, quindi spero di prendere una decisione in breve tempo. Per ora posso dire che resto all’Inter, mi ripresenterò il prossimo mese al raduno. Sono comunque molto contento, anche se il primo anno è stato molto difficile. Nella prossima stagione spero di avere più opportunità e di mostrare le mie qualità. Sono un giocatore dell’Inter, sono felice qui. Ho imparato e sono maturato. Ora sono un uomo nuovo ed un nuovo calciatore".

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