Mazzata su Mourinho, squalificato per 1 giornata

Licenziamento dietro l'angolo, la lite (che finirà in tribunale) con Eva Carneiro e adesso anche la mannaia della FA che cala inesorabile su José Mourinho. Momento difficile per lo Special One, mai come adesso nell'occhio del ciclone sia per la stagione disastrosa del Chelsea (la squadra è fuori controllo e, soprattutto, avulsa dall'allenatore) sia per le polemiche con gli arbitri che lo hanno portato allo scontro totale. Reduce da una squalifica per le sue intemperanze e la sua insofferenza nei confronti dei fischietti e del ‘ruome dei nemici' (dall'Italia all'Inghilterra, non lo ha mai abbandonato), il manager portoghese è incappato nell'ennesima punizione da parte della Federazione d'Oltremanica. Nulla ormai gli viene più perdonato, anche questo è il segno dei tempi che cambiano. E del tempo, il suo, che sembra agli sgoccioli.

Perché Mourinho è stato squalificato? Il fattaccio risale alla sfida di Premier tra il West Ham e il Chelsea quando Mourinho provò a entrare nello spogliatoio dell'arbitro durante l'intervallo. Per quel gesto impulsivo venne espulso e fu costretto a seguire la partita dalla tribuna. Ebbene la Commissione Disciplinare della Federazione ha ritenuto quell'atteggiamento da sanzionare per cattiva condotta e comportamento antisportivo.

Per quante giornate non potrà accomodarsi in panchina? A Mourinho è andata bene: la squalifica è di una sola giornata, a questa si aggiunge un'ammenda di 40mila sterline. Niente Stoke City per il tecnico dei Blues e nemmeno possibilità di accomodarsi sulle tribune visto che la sanzione comprende anche l'interdizione dallo stadio. Peggio di così? C'è solo l'esonero, un provvedimento durissimo che potrebbe materializzarsi qualora in Champions con la Dinamo Kiev e in Premier contro lo Stoke la squadra non riuscirà a invertire la tendenza.