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Violenza a Marsiglia: scontri tra hooligans, città nel caos. Tifoso in fin di vita

Dopo la scorsa notte nella città francese che ospiterà Inghilterra-Russia si ripetono scene di guerriglia urbana: bar distrutti, macchine in fiamme e un tifoso, a terra sfinito, preso a calci e pugni in testa. Battaglia al porto, la polizia costretta a sparare gas urticanti per disperdere la folla. Centinaia di feriti, 7 arresti.
A cura di Marco Beltrami
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Un tifoso ferito nella notte di guerriglia a Parigi
Un tifoso ferito nella notte di guerriglia a Parigi

Scenario da guerra civile a Marsiglia. La città francese che ospiterà la sfida valida per la fase a gironi di Euro 2016 tra Inghilterra e Russia ha vissuto la seconda notte di scontri e di guerriglia. Scontri che sono proseguiti anche nella giornata di sabato con il Porto Vecchio della città teatro della ‘battaglia' tra opposte fazioni. Bar assaltati, distrutti, devastazioni, cariche della polizia fino al lancio di gas urticanti per disperdere l'orda di facinorosi che ha invaso la città. Tanti i feriti, due quelli più gravi: a un tifoso inglese sarebbe stato praticato un massaggio cardiaco, in ospedale è stato rianimato ma le sue condizioni restano critiche. E' in fin di vita

Inglesi contro russi, poi bande locali di francesi che provano a farsi giustizia da soli. Immagini crude, come quelle che immortalano l'aggressione violenta a un tifoso a terra, sfinito, presto a calci e pugni in testa. Adesso anche lui verserebbe in gravi condizioni. Se nella serata di ieri il confronto tra hooligans inglesi e francesi, era andato in scena a suon di lanci di oggetti, bottiglie e bombe carta nella zona del porto vecchio, ora la situazione è divenuta incontrollabile.

Protagonisti ancora una volta gli scatenati tifosi inglesi, quasi tutti ubriachi alla luce del mancato divieto di vendita di alcolici, che hanno occupato pub e locali tappezzandoli con i vessilli dell’Inghilterra. Cori e provocazioni che non sono rimaste inascoltate e che hanno scatenato la reazione di alcune bande di tifosi locali, e non solo, che hanno preso di mira gli hooligans.

Ecco allora che è andata in scena la follia: macchine e locali in fiamme, e un tifoso che è stato addirittura buttato in mare. Risse a ripetizione, con l’utilizzo di tutto ciò che capitava a tiro dei contendenti intenzionati a distruggere tutto. L’intervento della polizia costretta ad utilizzare anche lacrimogeni ha impedito il peggio, per un parapiglia totale che però, cosa assai strana, non sembra aver sconvolto la città con i cittadini che si sono comunque riversati nelle strade di Marsiglia.

Dopo la seconda notte di guerriglia il bollettino è di 7 arresti e numerosi feriti lievi. Inutile evidenziare che calendario degli Europei 2016 alla mano, l’allerta è massima per stasera sia prima che dopo la sfida tra Inghilterra e Russia, con la speranza che la situazione resti sotto controllo.

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