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Marotta torna sul caso Berbatov: “Abbiamo fatto un favore alla Fiorentina”

L’Amministratore delegato della Juventus è tornato a parlare della querelle legata alla trattativa per portare Berbatov in bianconero.
A cura di Marco Beltrami
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Marotta

E’ stato indubbiamente uno dei tormentoni estivi del calciomercato. La vicenda legata a Dimitar Berbatov, “promesso sposo” prima della Fiorentina e poi della Juventus, ha contribuito a far calare il gelo tra le due società. Società che sono state poi beffate dal Fulham che si è assicurato di fatto le prestazioni del bulgaro. A distanza di un paio di mesi Beppe Marotta è tornato a parlare del caso Berbatov. In occasione dell’incontro con gli azionisti della società di corso Galileo Ferraris, l’Amministratore delegato ha dato la sua versione dei fatti:

“Nel periodo del mercato ci sono dinamiche variopinte spesso riportate in maniera imperfetta. Abbiamo saputo che il giocatore era sul mercato solo per la cessione temporanea, soluzione per noi interessante, così abbiamo contattato il suo entourage e appreso due situazioni: che non sarebbe mai andato alla Fiorentina e che comunque avrebbe preferito seguire un suo ex ellenatore. Così, ci siamo tirati fori, tutto è durato un’ora, il tempo di qualche telefonata e nessuno sgarbo alla Fiorentina. Il nostro intervento è stato la fortuna dei dirigenti della Fiorentina per evitare una brutta figura: avevano preparato un cerimoniale sapendo che Berbatov non sarebbe mai arrivato per giustificare lacuna”.

Chissà se queste parole basteranno a far tornare il sereno sull’asse Torino-Firenze anche alla luce di una possibile trattativa per portare Jovetic in bianconero. Operazione che ora sembra assolutamente improponibile.

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