Maradona, stoccata a Messi: “La mia Argentina vinse contro la Germania”
Diego Armando Maradona ha scelto un modo davvero "particolare" di festeggiare i trent'anni dal titolo Mondiale vinto in Messico con la maglia dell'Argentina. Il campione argentino ha infatti inviato un messaggio "al vetriolo" sul gruppo Whatsapp attraverso il quale gli allora campioni del mondo si tengono tutt'ora in contatto. Un messaggio vocale di quasi due minuti quello inviato da Diego, che oggi come allora si dimostra leader dentro e fuori dal campo.
Il riferimento a Leo Messi, nel messaggio, è più che implicito. "Se in una squadra ci sono delle divisioni, spetta al capitano risolverle. Per il rispetto di tutti gli altri ragazzi. Per il nostro rispetto. Ogni secondo che passa, diventiamo sempre più grandi. Perché noi", aggiunte Maradona, "siamo andati a giocare allo stadio Azteca con due palle così. Perché noi non abbiamo affrontato il Cile. Abbiamo giocato e vinto contro la Germania. Capite la differenza?", ha concluso, "un abbraccio a tutti. Il vostro capitano".
Parole pesantissime, che però ben rendono l'idea del dibattito ormai divampato in Argentina e non solo: il futuro di Leo Messi con la Nazionale Albiceleste. Ufficialmente, la stella del Barcellona si è fatta da parte, dando l'addio alla Seleccion. Ed in molti puntano il dito verso questa scelta, vista come mancanza di personalità da parte di Messi. I risultati ottenuti dai due sono agli antipodi, almeno per quanto riguarda la Nazionale: Diego vinse il titolo Mondiale "quasi" da solo, e solo lo scippo di Roma gli vietò la corona nella sua Italia. Messi, dopo tre finali consecutive perse tra Mondiale (2014) e Coppa America (2015 e 2016), appare distante anni luce. Anche, e soprattutto, dopo la decisione di dare l'addio prematuramente dalla Nazionale. Sebbene in molti scommettono che alla fine ci sarà ai Mondiali di Russia 2018.
