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Maradona: “Blatter ha trasformato la Fifa in un parco giochi per corrotti”

L’ex Pibe de Oro torna all’attacco del presidente della Fifa, in una lettera al Daily Telegraph racconta: “Nei suoi confronti c’è una forma di malata adorazione, come fosse un boss della mafia”. E a poche ore dal blitz di Zurigo, rincara la dose su Facebook dando del ladro a Blatter.
A cura di Maurizio De Santis
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"La Fifa è un parco giochi per corrotti". "Blatter gestisce la Fifa con metodi mafiosi". Diego Armando Maradona è uno dei principali nemici del presidente della Fifa e, adesso che è scoppiato lo scandalo corruzione che s'è abbattuto come un ciclone sul vertice della Federazione, torna d'attualità la lettera dell'ex Pibe de Oro pubblicata dal tabloid Daily Telegraph. Nessun tocco a effetto, nemmeno una punizione magica… le parole usate dall'ex campione argentino sono pietre scagliate contro l'uomo che ‘El Diez' ha più volte definito "un dittatore a vita", una persona senza scrupoli. "Sotto Sepp Blatter la Fifa è diventata un disonore e una fonte di doloroso imbarazzo per quanti hanno a cuore il calcio – si legge tra le righe dell'intervento -. Non ha sentimenti e nemmeno ci mette passione nel ruolo che ricopre. Se il suo è il volto del calcio internazionale, siamo messi molto male".

Molto più che semplice antipatia, una vera e propria crociata: l'ex stella sudamericana l'ha iniziata da tempo contro il 79enne presidente che, nonostante l'indagine partita dagli States, è pronto a impugnare anche lo scettro del quinto mandato consecutivo. Sembra non avere avversari e soprattutto di godere ancora della maggioranza dei consensi necessari a lasciarlo al comando: "L'ammirazione, il consenso e la fama di Blatter sono le stesse di un boss della mafia. Tutte cose che lui ha riscosso facendo favori, elargendo finanziamenti… Un personaggio che, nonostante tutto, non va mai in galera e per questo sembra invincibile. Nei sui confronti c'è una forma di malata adorazione". La filippica di Maradona tocca anche altri aspetti: "Sponsor importanti come Continental, Castrol e Jhonson&Jhonson stanno scappando dalla Fifa. Per colpa sua la Federazione ha perso qualcosa come 100 milioni di dollari".

L'ira di Maradona non si è però fermata alla missiva pubblicata dal noto tabloid britannico. Subito dopo la notizia che ha sconvolto i vertici del calcio mondiale, l'argentino ha commentato a modo suo i sette arresti e l'indagine aperta anche nei confronti di Sepp Blatter: "Lo dicevo da tempo, ma mi hanno trattato come un pazzo. Bisogna smetterla con le menzogne alla gente, questi personaggi non ha alcun rispetto nei confronti di questo sport e non possono gestirlo con dignità. Gli americani hanno fatto un lavoro impeccabile e io, piuttosto che appartenere alla famiglia della Fifa, preferisco essere orfano. E' un'istituzione di corrotti". Lo sfogo dell'argentino è poi tracimato anche sugli account social. Sul suo profilo Facebook, Maradona ha successivamente postato una foto di Blatter con tanto di didascalia inequivocabile: "Ladrón | Ladro | Thief"

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