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Maradona abbraccia la madre di Ciro Esposito e si commuove

L’argentino ha incontrato i genitori di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli morto a causa delle ferite riportate negli incidenti che hanno preceduto la finale di Coppa Italia del 2014.
A cura di Alessio Morra
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Diego Armando Maradona da qualche giorno è a Napoli, dove oggi ha avuto modo di incontrare Antonella Leardi e Giovanni Esposito, i genitori di Ciro il tifoso morto due anni e mezzo fa per le ferite riportate nell’aggressione subita all’esterno dello stadio Olimpico di Roma poche ore prima della finale di Coppa Italia tra il Napoli e la Fiorentina, disputata il 3 maggio 2014. L’incontro è stato organizzato dall’avvocato Angelo Pisani, legale dell’argentino e della signora Leardi, ed è avvenuto nel foyer del Teatro San Carlo, dove stasera andrà in scena ‘Tre volte 10’, lo spettacolo che avrà protagonisti lo stesso Maradona e Alessandro Siani. L’avvocato Pisani ha detto che l’ex calciatore si è commosso quando ha parlato con i genitori del povero Ciro: “Quello è stato un momento di grande emozione. Antonella e Giovanni hanno potuto abbracciare il campione del loro amato figlio Ciro per il quale stanno sostenendo una campagna antiviolenza negli stadi e di perdono per chi sbaglia”.

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La signora Leardi intervistata da Radio Marte ha parlato dell’incontro con Maradona ed ha ricordato la forte vicinanza dell’argentino nei confronti del figlio e della sua famiglia: “Avevamo un abbraccio in sospeso da tre anni da quando inviò al Policlinico Gemelli la sua maglia a Ciro quando era ancora ricoverato. L’avrebbe ospitato a Dubai in caso di guarigione, ma purtroppo non è stato possibile. Ci tenevo a salutarlo. Maradona è un simbolo di Napoli. Tra l’altro il suo amore nei nostri confronti e non è mi terminato. Noi non dimentichiamo”.

Il Pibe ieri in conferenza stampa, oltre ad aver il ricordato il passato, ed aver parlato di un incontro con il presidente De Laurentiis, ha invitato il numero uno del Napoli a potenziare la squadra perché gli azzurri devono sempre mirare allo scudetto: “Il primo passo con De Laurentiis l’ho fatto. Intanto vorrei vedere un Napoli vincente che possa lottare alla pari con tutti”.

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