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Mancini: “Decisioni arbitrali incomprensibili”

Il tecnico dell’Inter dopo lo 0-0 contro il Milan ha commentato con disappunto le decisioni di Banti riservando un invito polemico a tutta la classe arbitrale. Di tutt’altro avviso Inzaghi che crede ancora nell’Europa.
A cura di Marco Beltrami
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Roberto Mancini non ha mandato giù alcune scelte arbitrali in Inter-Milan. Il tecnico jesino si è presentato ai microfoni di Sky dopo lo 0-0 del derby della Madonnina, risultato che non serve a nessuna delle due squadre. In particolare l'ex Manchester City non ha gradito la valutazione di Banti in occasione del fallo di mano di Antonelli sulla conclusione ravvicinata di Hernanes che avrebbe potuto portare al rigore in favore dell'Inter. Mancini non ha usato troppi giri di parole, rivolgendo un invito polemico agli arbitri: "Il rigore è netto. La settimana scorsa l'arbitro ha visto benissimo con il rigore contro di noi per il fallo di Guarin. Bisogna capire a cosa servono le riunioni del lunedì degli arbitri, è meglio che stiano a casa perchè non servono a nulla. La riunione si fa per avere una linea logica di arbitraggio. Sull'azione del gol annullato invece c'è il fallo di Palacio".

Mancini soddisfatto della prestazione dell'Inter. Messe da parte le polemiche il Mancio ha commentato la prova dei suoi. L'Inter ha sfoderato una buona prestazione, anche se per battere il Milan è mancato un pizzico di fortuna. Una vera costante in questa stagione: "Abbiam giocato bene i primi 25′ e tutto il secondo tempo. Mi consola questo e mi spiace non aver vinto la partita, però non possiamo fare altro. Abbiam cercato di vincere sempre. Il Milan ha difeso bene ed è stato fortunato in alcune circostanze. Quando deve andare così va così, non c'è niente da fare. Speriamo che quest'anno vada tutto così, per cambiare poi nel prossimo. Spero che tutta la sfortuna, tutti i rigori non dati ecc. ecc. ecc. il prossimo anno siano dalla parte nostra. Sono contento comunque della prestazione dei ragazzi. Siamo andati in difficoltà solo quando il Milan ha fatto un paio di contropiedi costringendoci ad arretrare il nostro baricentro".

Il bilancio del Mancio. Mancini ha poi voluto fare un minibilancio della sua gestione. Il rendimento della sua Inter non è stato quello che si aspettava il tecnico che ha raccolto l'eredità di Mazzarri: "Un allenatore che arriva a novembre ha difficoltà oggettive. Errori di valutazione se ne fanno. Pensavo però di avere 6-7 punti di più e di giocarmi chanche di arrivare terzi. Credo che tra errori miei e della squadra si sia messa di mezzo anche la sfortuna che ci ha fatto perdere partite assurde".

Il punto di Inzaghi sul match. Inzaghi non è d'accordo con Mancini e considera giusta la valutazione del direttore di gara Banti sull'episodio del presunto rigore per un fallo di mano di Antonelli: "Sono molto ravvicinati, penso sia un mani involontario. Antonelli non vuole assolutamente colpire la palla con la mano, fa un contrasto ravvicinato con Hernanes. Non sarebbero da fischiare questi rigori anche se sono stati fischiati rigori peggiori". Questo il punto di SuperPippo sulla prestazione della sua squadra: "Abbiamo cercato di vincerla, ho messo Destro e Cerci. Non è stato sufficiente. Dovevamo chiudere il primo tempo in vantaggio, poi nel secondo tempo ci siamo allungati un po' troppo. Noi volevamo vincerla, dovevamo essere più cattivi davanti alla porta. Mi aspettavo di più tra il 20′ e il 45′ del primo tempo, quando abbiamo creato delle occasioni buone e potevamo fare gol. Sapevamo che ci sarebbe stato da soffire, la mia squadra ha dato tutto. Si poteva vincere o perdere".

L'Europa League sembra essersi definitivamente allontanata per il Milan, ma Inzaghi vuole puntare il tutto per tutto su un finale in crescendo: "Abbiamo fatto due campionati a sé, dalla partita con la Fiorentina stiamo facendo delle buone gare. Ce la giochiamo con tutti, ma non possiamo pensare di non soffrire. Dobbiamo cercare di finire bene il campionato e poi trarremo i bilanci. L'Europa? Sulla carta le possibilità ci sono, anche se pareggiando due partite di fila si perde un po' il ritmo. Oggi nel derby non abbiamo perso nulla. Abbiamo perso qualcosa d'importante a gennaio e febbraio, ma non dobbiamo tornare indietro. Eventuali innesti? A fine stagione valuteremo, sono qui da tanti mesi e ho capito tante situazioni. E' mancato tutto l'anno un giocatore come Montolivo, difficilmente sostituibile. Ha quella leadership e carisma che ti permette di giocare un determinato calcio. Non dobbiamo guardarci indietro, cercare di ripartire e fare una stagione migliore. Dovremo analizzare quel periodo tra gennaio e febbraio e tutti gli infortuni".

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