Manchester City, Pellegrini spara a zero su Mourinho: “Ha piazzato dieci giocatori davanti alla porta!”

Quella che doveva rimanere alla memoria come la sfida di Frank Lampard al suo recente passato, sta diventando invece una guerra personale tra Manuel Pellegrini e Josè Mourinho. Deluso dal pareggio, rimediato tra l'altro proprio grazie al gol dell'ex "blues", il tecnico del Manchester City ha commentato acidamente il pomeriggio dell'Ethiad Stadium: "È come se avessimo giocato contro lo Stoke – ha incalzato l'allenatore cileno – Abbiamo giocato 90 minuti contro una piccola squadra che ha pensato solo a difendersi. Dieci giocatori che difendono nella propria metà campo, segnano un gol in contropiede e poi continuano a difendere fino alla fine. Io non sarei contento di giocare così". Una dichiarazione che, ovviamente, non ha colto impreparato lo Special One: "Continua a parlare di me, nonostante dica il contrario – spiega Mourinho – Non commento le sue parole e non chiedetemi di farlo. Non mi interessano".

L'ex Lampard ed il bus parcheggiato davanti alla porta – Le polemiche per la presunta tattica difensiva del Chelsea di Mourinho, non sono una novità. Nella scorsa stagione, durante la Champions League, l'Atletico Madrid andò a sbattere contro il muro londinese. Una difesa ad oltranza, che spinse il "Mundo Deportivo" ad ironizzare sulla scelta di Mourinho: "La squadra inglese – scrisse il giornale spagnolo – è arrivata a Madrid a bordo di uno dei tipici, enormi, autobus londinesi a due piani e lo ha piazzato dentro il Calderon". Ovviamente, Josè Mourinho non si scompone e rimanda al mittente le pesanti critiche. Non lo fa nemmeno quando gli chiedono del suo ex giocatore: "Non parlo dei giocatori di altre squadre. Ora lui è un giocatore del City e mister Pellegrino, invece di parlare dei giocatori delle altre squadre, dovrebbe parlare di Lampard". Dall'alto della sua posizione in classifica (primo a + 3 sulle dirette inseguitrici), il tecnico portoghese pensa già alla sfida di sabato contro l'Aston Villa senza dare troppa importanza alle critiche, perché come dice qualcuno: "un calcio noioso è veramente noioso quando fallisce". E Mourinho, solitamente, è uno che fallisce poche volte.