Manchester City, Touré: “Ero convinto di aver firmato per lo United”
La splendida avventura con il Manchester City di Yaya Touré sta per finire. Il centrocampista ivoriano è stato uno dei grandi protagonisti delle ultime sei stagioni dei ‘Citizens’ con cui ha vinto da leader indiscusso due volte la Premier League, la Coppa d’Inghilterra ed ha pure disputato la prima semifinale di Champions League di sempre del City, che con i gol di Touré è tornato a vincere il titolo dopo oltre quarant’anni. A Manchester in parecchi lo rimpiangeranno e il passo d’addio si prevede molto commovente. Touré, a sorpresa, in un’intervista al ‘Daily Mail’ ha svelato che quando il suo procuratore gli svelò che sarebbe passato al Manchester lui era convinto di essere a un passo dallo United:
Pensavo di finire al Manchester United. Fu il mio agente a dovermi spiegare che invece avrei vestito la maglia dei Citizens. A quel tempo il Manchester United teneva il City in ombra. I Red Devils sono un grande club che rispetto molto.
D’altronde come dare torto al centrocampista che contro lo United disputò a Roma nel 2009 una delle sue migliori partite in carriera. Touré, a causa di alcune assenze, fu schierato da centrale difensivo e anche grazie alla sua grande prestazione il Barcellona vinse 2-0. E certamente all’epoca il City non era una squadra prestigiosa e forte come quella di adesso. Mancini lo portò al Manchester e adesso lo vorrebbe con sé all’Inter. Touré è un calciatore di primissima fascia e nel centrocampo dell’Inter naturalmente uno come lui non c’è. L’ivoriano ci sta pensando, ma sta anche valutando le tante altre offerte. Ma intanto vorrebbe salutare il City e la Premier con il raggiungimento della qualificazione in Champions League, che sarebbe il regalo più bello per un club che ha riscritto la propria storia anche grazie a lui: “Far parte di questa squadra, che sta facendo la storia, è qualcosa di incredibile”.
