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Maldini si riscopre tennista, giocherà con i professionisti nell’Aspria Tennis Cup

L’ex leggenda del Milan ha conquistato in coppia con il suo coach Landonio una wild card per il challenger dove potrà confrontarsi per la prima volta con tennisti professionisti.
A cura di Marco Beltrami
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Maldini versione tennista in azio (foto Twitter @TennisWorlden)
Maldini versione tennista in azio (foto Twitter @TennisWorlden)

Non ci sono mai stati dubbi sulle sue doti eccezionali dal punto di vista sportivo, ma nessuno certamente immaginava che una leggenda del calcio come Paolo Maldini potesse sfondare anche nel tennis. Il classe 1968 dopo una vita con il Milan, che gli ha permesso negli ultimi giorni di essere contrapposto a Gigio Donnarumma tacciato di ingratitudine dai suoi tifosi, è pronto per una nuova avventura sportiva. L'ex numero 3 del club milanese e della nazionale italiana infatti sarà nell'Aspria Harbour club, a Milano, per partecipare alla 12/a edizione dell'Aspria tennis cup, Trofeo Bcs e storica competizione Atp Challenger.

Maldini conquista la Wild card per l'Aspria Tennis Cup

Un torneo che permetterà a Maldini di scendere in campo nel doppio in coppia con il suo maestro il prossimo 26 giugno, nel giorno del suo 49° compleanno. L'ex calciatore si è ben disimpegnato con suo maestro-coach Stefano Landonio, 45 anni, ex ottimo giocatore, che oggi lavora nell'Aspria Harbour club,nel torneo "rodeo" che metteva in palio proprio una "wild card" per il Challenger. La coppia Maldini-Landonio ha trionfato e ora potrà giocare con i "grandi", per quello che comunque vada, per dirla alla Chiambretti, sarà un successo.

Le doti dell'ex leggenda rossonera

Ecco come il maestro di Maldini ai microfoni del sito tennisitaliano.it  ha fatto il punti sul suo allievo che può togliersi delle belle soddisfazioni anche con la racchetta: "Le premesse per giocare bene c'erano era il nostro primo impegno agonistico, però con Paolo ci era già capitato di partecipare ad alcune esibizioni, in occasione di eventi benefici. Paolo è dotato di un buon servizio, nonché di discreti colpi. Inoltre, sta migliorando nel gioco di volo, non emerge in nulla di particolare, ma non ha nemmeno punti deboli. Su un campo veloce, credo potrebbe giocarsela alla pari con un 3.5, magari 3.4. Sulla terra battuta è un po' diverso, penso che potrebbe valere un 4.1. Ma in doppio è  tutto diverso, lì vale di più". Una carriera da dirigente nel calcio e nel Milan può ora attendere per Maldini che il Daily Mirror simpaticamente spera di vedere in azione anche sugli storici campi in erba di Wimbledon.

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