Lulic sfotte Spalletti: “Rudiger? Ho saltato Crotone, Natale e Santo Stefano”

Senad Lulic è stato uno dei grandi assenti in Juventus-Lazio. Il bosniaco ha osservato un turno di stop per squalifica, guardando i suoi compagni davanti alla tv. Una situazione simile a quella relativa alla sfida contro il Crotone in cui l’esterno non è sceso in campo per un altro turno di stop, dopo il provvedimento legato alle frasi rivolte a Rudiger post derby. 20 giorni di squalifica per Lulic che ha saltato, a causa della pausa per le festività, solo il confronto con i calabresi. Nella conferenza stampa infrasettimanale, il giocatore è tornato sulla vicenda: “La squalifica per le frasi su Rudiger? Ho saltato Crotone, Natale e Santo Stefano. Ora sono ripartito come la Lazio per perseguire i nostri obiettivi”. Un riferimento nemmeno troppo velato alle dichiarazioni di Spalletti che commentò il provvedimento così: “Una sola giornata di squalifica per Lulic? Ma no, mi hanno detto che salta tre incontri: Santo Stefano, San Silvestro e il Crotone”.

Battute a parte Lulic ha risposto alle domande relative al curioso rendimento della Lazio. La formazione di Inzaghi, quarta in classifica ha dimostrato di trovare non poche difficoltà negli scontri diretti perdendo contro Juve, Roma, Milan e Inter e pareggiando solo con il Napoli. Lulic sprona i capitolini e predica grinta e umiltà: "Dobbiamo tornare con i piedi per terra e ritrovare la stessa mentalità che abbiamo avuto a inizio stagione ad Auronzo. Ognuno di noi deve darsi delle spiegazioni e continuare a lottare per la maglia e i tifosi. A Torino ci voleva la gara perfetta, non l'abbiamo fatta. Contro Crotone, Genoa e Atalanta però abbiamo visto che se avessimo avuto davanti avversarie più forti avremmo fatto certamente più fatica. Per cui dobbiamo fare di più e ripartire già da sabato contro il Chievo".