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Luis Enrique: “Totti al Barcellona? Perché no”

Il capitano è ad un passo dal rinnovo con la Roma, eppure il suo ex tecnico sarebbe pronto ad accoglierlo in blaugrana.
A cura di Marco Beltrami
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Francesco Totti e Leo Messi insieme con la maglia del Barcellona? Sarebbe un sogno. Un sogno che Luis Enrique sarebbe prontissimo a realizzare in caso di addio dell’inossidabile numero 10 alla Roma. Alla vigilia del campionato il tecnico dei catalani, è intervenuto in conferenza stampa su quello che è stato il suo ex capitano ai tempi dell’avventura alla guida della Roma. Un’apertura totale quella di Luis Enrique: “Totti al Barcellona? Se possiamo prenderlo a un buon prezzo, perché no?”. Le notizie che arrivano dalla Capitale però parlando di un riavvicinamento tra Totti e la Roma, per un rinnovo che potrebbe arrivare a breve. Una soluzione giusta per il tecnico blaugrana: “Da tifoso della Roma, per quello che ha rappresentato e per quello che rappresenta ancora oggi Francesco, mi piacerebbe finisse la carriera nella Roma. Vederlo indossare un'altra maglia in questa fase non sarebbe l'ideale, ma lui ha l'ultima parola. Per me dovrebbe chiudere alla Roma".

Chiusa la parentesi Totti, Luis Enrique è tornato a parlare del Barcellona. Incredibile quanto è successo alla formazione catalana che dopo l’eliminazione in Champions con una serie impensabile di sconfitte, ha di fatto permesso ad Atletico e Real di riportarsi sotto nella Liga. L’allenatore vuole assolutamente il double: “Liga e Coppa del Re sono alla nostra portata, ci credevo all'inizio della stagione, figurarsi ora. Le pressioni sono le stesse di prima, dobbiamo vincere e non credo che sbaglieremo ancora. Alla fine si aggiudicherà la Liga chi gestirà meglio la pressione. Crisi? No. Sono state tre partite in cui ci è mancata fluidità, fortuna e altro ancora. Ma alla fine la Liga la vince chi ha fatto meglio nell'arco di 38 giornate e quindi non sono preoccupato.Sappiamo quanto sia difficile ripetersi e quanto sia difficile essere un giocatore o l'allenatore del Barcellona, significa essere al centro dell'attenzione ogni giorno ma sono soddisfatto di tutti anche se tutti possiamo migliorare il nostro rendimento. Ora puntiamo a vincere quello che resta in palio".

Testa bassa dunque e pedalare, rimandando il tempo dei bilanci a fine stagione. Certamente la pressione per un mancato successo è forte: lo stesso Piqué ha parlato di fallimento in caso di mancata vittoria della Liga. Luis Enrique mantiene alta la concentrazione: “Ognuno può definirlo come vuole, trarrò le mie conclusioni a fine campionato. Per adesso penso solo a vincere le partite che restano", conclude Luis Enrique..

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