Liverpool, guardia del corpo per Balotelli

Una guardia del corpo per Mario Balotelli. E' l'angelo custode che il Liverpool ha messo alle costole dell'ex attaccante milanista onde evitare che cada in tentazione e combini guai. Un tutor che sarà accanto all'attaccante per tutta la giornata con il compito di sorvegliarlo e tenerlo lontano da situazioni imbarazzanti, assicurandosi che righi diritto a differenza di quanto accaduto nella sua prima esperienza inglese. I tabloid ricordano delle freccette lanciate contro i ragazzi del settore giovanile, dei fuochi d'artificio sparati dentro casa, mandando l'appartamento a fuoco e di altre stravaganze che hanno riempito che le pagine dei giornali. Episodi incresciosi che i reds non voglio affrontare e nemmeno che si ripetano al punto da consigliare al loro uomo di fiducia di alloggiare nello stessa villa extra-lusso che il calciatore ha scelto come propria abitazione nella zona a Nord di Liverpool. E' come la sua ombra: quando Balotelli esce di casa per andare agli allenamenti, al ristorante, fare shopping c'è sempre il body guard che lo tiene sotto controllo. Super Mario in Ferrari, l'agente speciale a bordo di un'Audi argentata. E quando il calciatore è all'interno dello spogliatoio capita anche che gli trasporti i vestiti fuori dallo stadio o, addirittura, che lo segua anche sul pullman assieme al resto della squadra.

Ma chi è questa persona assoldata per stare accanto a Mario Balotelli? Il tabloid Mirror (come si evince dalla foto tratta dal giornale) cita una fonte interna alla società e spiega le ragioni della scelta compiuta dal club: "La persona che lo accompagna – si legge – ha un rapporto con il Liverpool lungo e consolidato nel tempo. Non è la prima volta che, per conto del club, si occupi di cose del genere. Gode della massima fiducia da parte della società. Balotelli ha qualcuno che lo affianca sempre, in maniera tale che non ci siano imprevisti...". Un angelo custode nell'attesa che Mario torni a essere Super in campo dopo la prova deludente col Basilea in Champions e l'esclusione dalla gara col WBA: partito dalla panchina, il manager Rodgers gli ha riservato scampoli di partita nella ripresa.