Liverpool, che botta. Manè si opera al ginocchio, stagione finita

Che botta per il Liverpool. Che rabbia per Jurgen Klopp. Soprattutto, che sfortuna per Sadio Mané, l'ala destra dei Reds che può appendere scarpini al chiodo e mettere animo in pace per questa stagione: fino al termine del campionato assisterà alle partite e alla corsa Champions della sua squadra dalla tv oppure in tribuna. Nessun provvedimento disciplinare nei suoi confronti ma quando la malasorte entra in tackle sulle gambe tutto si fa più duro.

Il derby con l'Everton s'è rivelato fatale per l'attaccante senegalese, uscito dal rettangolo verde zoppicando in maniera vistosa: prima la fitta in campo, poi quel dolore sospetto al ginocchio sinistro, adesso la consapevolezza che dopo l'intervento chirurgico dovrà restare fermo per i prossimi mesi. Il tecnico tedesco lo ha annunciato nell'ultima conferenza stampa facendo così cadere le residue speranze di rivederlo in campo in tempi brevi. Un brutto colpo per il Liverpool considerato che il calciatore è il capocannoniere della squadra con 13 gol su 27 partite in Premier League, ai quali vanno aggiunti anche 8 assist (di cui 6 in campionato).

Risultati magri senza Manè. Perché la sua assenza crea grattacapi? Basta dare un'occhiata allo score della squadra quando l'ala destra africana non è scesa in campo. Il Liverpool ha pareggiato per 2-2 in casa contro il Bournemouth mercoledì scorso e ha vinto soltanto una delle 7 partite in cui Mané non era a disposizione (a gennaio è stato impegnato nella Coppa d'Africa). Una perdita notevole per Klopp che aveva accolto il calciatore nell'estate scorsa: nel Merseyside era giunto da Southampton per una cifra vicina ai 40 milioni di euro e tale è il valore di mercato attuale dell'attaccante divenuto una sorta di asso nella manica nel duello in vetta alla classifica.