Ultimissime notizie di calciomercato, aggiornamenti in diretta tutte le trattative

Selman Yacin, cugino di Ibrahimovic, ha svelato al quotidiano sportivo spagnolo ‘As' un intrigante retroscena di mercato. Nella prossima stagione Zlatanpotrebbe indossare la maglia dell'Atletico Madrid. La situazione in cui versa lo svedese – alle prese con la riabilitazione che non lo vedrà in campo prima di gennaio dopo l'operazione al ginocchio – e il blocco al mercato dei colchoneros imposto dalla Fifa (nessun nuovo calciatore potrà andare in campo prima di febbraio 2018) sembrano quasi andare di pari passo. A ottobre l'ex United avrà 36 anni ma l'età anagrafica non ha importanza per un calciatore della stoffa di Ibra.

L'Atletico sta parlando con il suo agente, Mino Raiola – ha rivelato Yacin -. Il Miami United di Beckham ha offerto 100 milioni euro per 4 stagioni , ma la famiglia e il giocatore vogliono a restare in Europa. Le sue condizioni? Secondo i medici ha una struttura fisica perfetta e il suo recupero procede bene. Nel giro di 3 o 4 mesi potrebbe tornare a giocare.

La matassa sembra essere dipanata e la doppia cessione messa in agenda dalla Roma – Manolas e Paredes allo Zenit di Mancini – andrà a buon fine. Metà dell'opera è stata compiuta perfezionando il trasferimento del difensore greco che il tecnico italiano aveva espressamente richiesto: passerà al club russo per una somma di 34 milioni di euro più bonus, mentre il calciatore ne percepirà 4 a stagione come da quadriennale stabilito. Nella giornata di mercoledì svolgerà le visite mediche (a Villa Stuart) poi si recherà in Austria per aggregarsi ai nuovi compagni di squadra in ritiro. La cessione di Manolas porta in cassa un buona plusvalenza: nel 2014, infatti, era stato pagato 13 milioni.

Allo Zenit anche Paredes. I dubbi del calciatore e l'inserimento nella trattativa della Juventus avevano creato una situazione di stand by. Perplessità che poco alla volta il mediano argentino sta superando mentre le parti lavorano per chiudere l'operazione intorno ai 25 milioni. San Pietroburgo, salvo colpi di scena, sarà la prossima destinazione del sudamericano. Al suo posto la Roma ha già bloccato Gonalons del Lione.

La Sampdoria con una nota ufficiale sul proprio sito ha formalizzato l'addio di Bruno Fernandes. Il centrocampista offensivo è stato ceduto a titolo definitivo allo Sporting Lisbona, e potrà dunque tornare a giocare in patria. Dopo Schick dunque, con Skriniar ad un passo dall'Inter, e Muriel che potrebbe finire al Siviglia nuova operazione in uscita per il presidente Ferrero.

Clausola rescissoria di 100 milioni di euro

A confermare il tutto ci ha pensato anche il club portoghese che verserà nelle casse blucerchiate 8.5 milioni di euro (piu' eventuali 500mila legati ai bonus). Inoltre la società ligure potrà incassare il 10% di un'eventuale futura cessione del trequartista. Contratto di 5 anni per Bruno Fernandes con clausola rescissoria addirittura di 100 milioni di euro.Si chiude dunque per il capitano della nazionale under 21 portoghese, la lunga parentesi italiana. Il classe 1994 è approdato nel belpaese nel 2012 per vestire la maglia del Novara. Poi le buone stagioni a Udine e infine l'ultima annata a Genova con 33 presenze e 5 gol.

Entra nel vivo  la trattativa tra la Roma e il Napoli per Mario Rui. Al momento la differenza tra domanda e offerta si aggira sui 2 milioni di euro. Se il ds giallorosso Monchi ha chiesto 13 milioni, ovvero 11 fissi più 2 di bonus, gli azzurri si sono fermati a 9. Le sensazioni su una fumata bianca sono positive, con l'accordo che potrebbe arrivare sulla base di 8.5 milioni più 1.5 di bonus.

Il punto sulla trattativa

Nelle prossime ore si tratterà ad oltranza. A fare il punto della situazione ci ha pensato l'agente dell'esterno Giuffredi ai microfoni di Radio Kiss Kiss che ha confermato la trattativa : "Ieri abbiamo comunicato che Mario Rui vuole essere ceduto. Il Napoli ha fatto vedere concretamente che vuole il giocatore, che da parte sua si e' sentito lusingato dall'interesse di Giuntoli e dello staff azzurro. Come ha reagito il club giallorosso? Sono rimasti spiazzati, un mese fa avevamo comunicato la nostra intenzione di restare. Il mercato purtroppo porta cambiamenti repentini. Il Napoli non aveva mosso ancora i suoi passi. Il ds Monchi non vuole calciatori che non credano nel progetto, quindi il calciatore e' automaticamente sul mercato. Inizia in maniera ufficiale la trattativa con il Napoli". 

Mario Rui potrebbe essere già azzurro per il ritiro di Dimaro

E a sponsorizzare l'operazione c'è ovviamente l'allenatore del Napoli, Sarri che ha lavorato con Mario Rui all'Empoli. Secondo Giuffreda però la figura chiave della trattativa è stato sicuramente il ds Giuntoli: "Quando influisce la presenza di Sarri per Mario Rui? Il valore del tecnico toscano è sicuramente importante ma Giuntoli è stato decisivo. Ha corteggiato Mario Rui come non ha fatto nemmeno con la sua fidanzata! Non so se il calciatore sarà già  azzurro in tempo per il ritiro di Dimaro. Ho dato tutte le informazioni necessarie al club partenopeo, ora sta a loro fare i primi passi. Esprimerò con forza, se ce ne sarà  bisogno, la volontà di Mario Rui di approdare a Napoli"

"In difesa siamo coperti". Così parlava Massimiliano Allegri poche settimane fa, rispondendo alle domande relative all'interesse dei bianconeri per De Sciglio. Da allora però le cose sono cambiate e il possibile addio di Alex Sandro dopo quello di Dani Alves, potrebbe spingere la Juve ad affondare il colpo per l'esterno. D'altronde il Milan sembra ormai aver garantito delle alternative a Montella, con l'innesto di Rodriguez e il pressing su Conti che sembra davvero ad un passo.

Ecco allora che De Sciglio potrebbe essere liberato, con la Juventus assai interessata alle sue prestazioni e Allegri pronto a ritrovare il pupillo che ha lanciato proprio in rossonero. Per lui come evidenziato da Goal.com Fassone e Mirabelli non sono intenzionati a concedere sconti:  il Milan è pronto chiedere 20 milioni di euro. Nelle prossime ore dunque sarà chiaro se la società campione d'Italia deciderà di accelerare o meno per il nazionale che altrimenti domenica dovrà radunarsi con il Milan pronto per preparare una nuova stagione

Il destino di Norberto Neto alla Juventus è segnato. Il nome del brasiliano rientra nella lista dei giocatori bianconeri in uscita. Tante le squadre interessate sul portiere in Italia e all'estero. Nelle ultime ore però c'è chi potrebbe aver decisamente accelerato per il giocatore ex Viola. Si tratta del Valencia che secondo quanto riportato da Sky ha raggiunto un accordo di massima con il 27enne.

Adesso la palla passa alla dirigenza di corso Galileo Ferraris che dovrà trattare con il Valencia. Gli spagnoli si sono finora fermati ad un'offerta di 6 milioni di euro. 4 in meno di quanto vorrebbe la Juventus, intenzionata a liberarsi del portiere a titolo definitivo. Nei prossimi giorni ci saranno nuovi contatti tra le parti con Neto che dunque spingerà al massimo affinché si chiuda la trattativa con i "pipistrelli"

Karsdorp è già a Roma per visite mediche e firma. Pellegrini tornerà alla base dal Sassuolo e raggiungerà a breve il tecnico, Di Francesco. Hector Moreno fa già parte della famiglia giallorossa. Questione di dettagli burocratici, poi anche Maxime Gonalons dovrebbe far parte della formazione che nella prossima stagione duellerà per lo scudetto e giocherà in Champions. Contratto in scadenza nel 2018 e nessuna intenzione di rinnovare, il mediano ‘di lotta e di governo' del Lione – come riferito da Rmc Sport – ha scelto la Serie A e la Capitale.

Il direttore sportivo Monchi e l'agente del giocatore, Frederic Guerra, si sono incontrati e hanno trovato l'accordo per un contratto quadriennale: premessa fondamentale per proseguire nella delicata opera di rifinitura della trattativa. Quello di Gonalons è nome che torna ciclicamente nel calciomercato delle italiane, con Napoli e Lazio che vennero stoppate dal presidente Aulas. Adesso potrebbe vestire la maglia della Roma già dal prossimo week-end. Il procuratore del francese era a Trigoria, si tratta sulla base di 5 milioni: "Siamo vicini ed entro il 30 giugno potremmo chiudere".

Adesso è ufficiale, Salvatore Sirigu torna in Italia e dalla prossima stagione difenderà i pali del Torino dopo le esperienze in Francia (con il Psg) e in Spagna (Siviglia e Osasuna). Il club granata, infatti, ha reso noto "di aver acquisito a titolo definitivo dal Paris Saint-Germain il diritto alle prestazioni sportive del calciatore – come si legge nel comunicato -. Sirigu è nato a Nuoro il 12 gennaio 1987. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili di Venezia e Palermo, il portiere ha debuttato in serie A con la maglia rosanero il 27 settembre 2009 in occasione della sfida contro la Lazio all'Olimpico di Roma. Per lui in totale 69 presenze nel massimo campionato italiano e 145 nella Ligue 1 francese, dove ha giocato per cinque stagioni con la maglia del Paris Saint-Germain prima di trasferirsi, l'ultimo anno, in prestito all'Osasuna in Spagna. Sirigu vanta anche 17 presenze con la Nazionale italiana".

Tra le fila del Paris Saint-Germain ha vinto 4 campionati, 3 Supercoppe di Francia, 3 Coppe di Lega e 2 Coppe di Francia, oltre a essere stato eletto miglior portiere della Ligue 1 per 2 stagioni consecutive e accumulando 30 presenze in Champions League.

Ho scelto il Toro perché mi ha voluto fortemente e perché da anni porta avanti un progetto concreto in netta crescita esponenziale. Il club e il presidente mi hanno fatto sentire importante e li ringrazio per questo. Sono onorato di far parte di una società che ha una storia unica.

Diego Falcinelli ha segnato 13 gol pesantissimi per la salvezza del Crotone, un miracolo avveratosi all'ultima giornata di campionato quando sembrava impossibile. I rossoblù di Nicola hanno fatto l'impresa nonostante fossero considerati spacciati da tempo: la rimonta è stata incredibile, sublimata con il crollo dell'Empoli e quella vittoria con la Lazio che ha certificato la matematica permanenza in categoria.

Da una grande gioia di squadra a una personale, la convocazione in Azzurro ("è stata un’emozione unica. Con quella maglia ci ho fatto un quadro"), ma dove giocherà nella prossima stagione? Al Corriere del’Umbria, l'attaccante di proprietà del Sassuolo ha ammesso: "Il mio cartellino è di proprietà degli emiliani, ma di sicuro andrò via". Sulle sue tracce c'è la Sampdoria che dovrà fare i conti con la partenza di Muriel, diretto verso Siviglia.

Sistemata la posizione di vice Insigne con Ounas del Bordeaux, considerato che Mertens è ormai reputato un ‘nove vero', il Napoli si prepara a piazzare un altro colpo sulle corsie laterali. Questa volta sulla destra, laddove l'ombra lunga di Callejon finora ha tenuto dietro le quinte anche Giaccherini. Il prossimo sì potrebbe essere quello di Berenguer, 21 anni, in forza all'Osasuna che dalla Spagna sono convinti sia diretto verso il Golfo.

Cosa ha impedito alle parti di chiudere l'intesa finora? La clausola di 9 milioni che il club di Pamplona vuole incassare per intero, mentre il Napoli propone 6 milioni più bonus. Anche in questo caso – come accaduto per Ounas – sarà decisiva la volontà del calciatore. Ala sinistra, calcia di destro, compirà 22 anni quando il ritiro del Napoli sarà già iniziato. Tra le sue caratteristiche anche una duttilità tattica tale che ne fa un calciatore perfetto anche sulla destra, sia come esterno di centrocampo sia in difesa.

Adesso è ufficiale, il Bologna ha acquisito a titolo definitivo dall'Anderlecht il difensore Sebastien De Maio, ex calciatore di Genoa e Fiorentina. L'annuncio è arrivato sul sito ufficiale rossoblù. "Darò tutto per conquistare i tifosi", sono state le prime parole del neo-acquisto. Difensore di 190 cm molto forte fisicamente, De Maio è particolarmente abile in velocità, si distingue nel gioco aereo ed è pericoloso sui calci piazzati offensivi.

La carriera. Nato a Saint-Denis (Francia) il 5 marzo 1987, Sebastien De Maio è un difensore cresciuto nelle giovanili dell’Auxerre prima e del Louhans-Cuiseaux poi (come si legge nella nota della società bolognese). Nel 2005 si trasferisce alla squadra francese del Nancy e nell’estate 2006 viene acquistato a titolo definitivo dal Brescia che lo schiera per la stagione 2006-2007 nella formazione Primavera. Celano Olimpia e Frosinone le squadre di cui indossa la maglia prima del passaggio nella stagione 2013-2014 al Genoa (3 campionati, 84 presenze e 4 gol). Nella sessione di mercato estivo del 2016 firma un contratto quadriennale con l’Anderlecht che lo cede in prestito alla Fiorentina.

Biglia è in scadenza di contratto con la Lazio, non ha intenzione di rinnovare e attende solo che club e Milan trovino un'intesa per vestire la maglia rossonera. Il presidente dei biancocelesti, Lotito, è stato chiaro: 20 milioni e lo lasciamo partire. Cifra ritenuta eccessiva dalla controparte per un calciatore di 31 anni, non dai capitolini che puntano a trarre il massimo dalla cessione per realizzare una discreta plusvalenza (nel 2013 fu pagato otto milioni e mezzo). Il rischio, però, è di perderlo a parametro zero tra un anno. E' questa la strada imboccata? Non conviene nemmeno alla stessa Lazio.

Enzo Montepaone, agente del centrocampista argentino, ha chiarito a che punto è la situazione ai microfoni de Il Messaggero: "Un mese fa Lucas ha comunicato alla Lazio di volere andare via. C'è una trattativa con il Milan e noi siamo in attesa che le due società trovino un accordo definitivo".

Sembrava tutto fatto: Manolas e Paredes alla corte dello Zenit e di Mancini per una cifra vicina ai 70 milioni di euro. Qualcosa, però, s'è inceppato nella catena della trattativa condotta dal direttore sportivo, Monchi. Al sì del difensore greco non ha fatto seguito quello del mediano argentino, poco attratto dalla prospettiva di andare a giocare in Russia e invece interessato a offerte che giungono dall'Italia. Come rilanciato da Mediaset Premium, a mettere i bastoni tra le ruote ci ha pensato la Juventus che, complice la reticenza del calciatore, s'è inserita tra giallorossi e club di San Pietroburgo mettendo sul piatto 30 milioni di euro. Un'offerta che fa il paio con il tentativo fatto già a gennaio scorso di portare il 22enne centrocampista sudamericano a Torino.

Sette milioni di euro a stagione, oltre il doppio di quanto guadagna al momento alla Juventus. Due in milioni in più rispetto ai 5 netti (e bonus) fino al 2022 che i bianconeri hanno offerto ad Alex Sandro perché rinnovi il contratto. Il pressing serrato del Chelsea spinge il laterale brasiliano verso i Blues di Conte per nulla spaventati dai 70 milioni di euro chiesti dalla ‘vecchia signora' per lasciare partire l'ex Porto.

La foto (non vera) circolata in Rete. Alla base di tutto c'è la volontà del calciatore, attratto dalla Premier League e dall'ingaggio sontuoso in serbo per lui, di tentare la nuova avventura. Non ha del tutto sciolto la riserva ma in Inghilterra sono convinti sia questione di dettagli ormai… tanto che in Rete qualcuno ha lasciato circolare una foto – ovviamente non vera – che annunciava il suo trasferimento ufficiale allo Stamford Bridge. Dovesse partire, come verrebbe sostituito? La Juve ha due opzioni: richiamare Spinazzola dal prestito all'Atalanta oppure fare un sacrificio economico per Darmian, attualmente al Manchester United.

Nel mirino anche Vitolo. In attesa di conferme ufficiali relativamente ad Alex Sandro, Conte si prepara ad accogliere il primo rinforzo ufficiale: si tratta di Tiemoue Bakayoko giunto a Londra per sostenere le visite mediche: al Monaco circa 40 milioni di euro per il 22enne centrocampista che sostituirà di Nemanja Matic, che Mou vuole al Manchester United. Nel mirino dei Blues c'è anche Vitolo, attaccante del Siviglia che dall'Andalusia può partire solo dietro intero pagamento della clausola di 35 milioni.

Il Valencia non molla la presa e va in pressing sul Napoli per avere il difensore spagnolo, Raul Albiol, che ha già vestito quella maglia ai tempi di Rafa Benitez. Quanto costa? Sei milioni di euro, quanto l'ammontare della clausola rescissoria che – complice la volontà del calciatore – potrebbe liberarlo dal contratto con gli azzurri così da accettare il ritorno nella Liga. A chiedere espressamente l'ex Real è stato il neo allentore del ‘pipistrello' Marcelino, ex Villarreal.

E' un buonissimo giocatore, esperto. E negli ultimi anni è stato protagonista col Napoli in Champions e in campionato – ha ammesso il tecnico ai microfoni di ‘Tribuna Deportiva' -. Vediamo se riusciamo a chiudere l'operazione.

Quante possibilità ci sono che Albiol lasci Napoli? Quanto alla clausola – come precisato dalla Gazzetta – ha una scadenza anticipata rispetto a quella di Higuain (che era stata fissata per il 30 luglio) ma a fare la differenza è anzitutto la volontà del calciatore che ha già fatto sapere di voler restare almeno per un'altra stagione in azzurro.

Ever Banega torna a Siviglia, a quelle che erano delle indiscrezioni si sono aggiunte le parole del suo agente che ha confermato l'addio dell'argentino all'Inter dopo appena una stagione. Il centrocampista sudamericano, che proprio dall'Andalusia aveva spiccato il volo per la Serie A, fa ritorno nella squadra con la quale era salito sul tetto dell'Europa League. Nessuna possibilità che nella trattativa s'intromettano altre società.

Banega va a Siviglia, l'opzione del Paris Saint-Germain non esiste – ha ammesso il procuratore del calciatore, Marcelo Simonian, ai microfoni di ‘Estadio Deportivo' -. Siamo molto vicini alla chiusura dell'accordo.

Tesoretto. La cessione di Banega consentirà all'Inter di realizzare una buona plusvalenza: nella scorsa sessione estiva delle trattative il calciatore venne prelevato a parametro zero mentre adesso frutterà ai nerazzurri una somma di 9 milioni di euro più bonus.

"Vorremmo che sia una storia che si possa raccontare bene, una favola. E che come tutte le favole magari abbia un lieto fine". Le parole del direttore sportivo del Milan, Massimiliano Mirabelli, sono all'insegna della conciliazione dopo il grande gelo dei giorni scorsi in seguito alla rottura delle trattative per il rinnovo di Donnarumma. Ai microfoni di Sky Sport il direttore sportivo si esprime così sul tormentone legato alla vicenda contrattuale.

Nei giorni scorsi il tecnico, Montella, è stato a Castellammare di Stabia (paese natale del portiere) per parlare con la famiglia del calciatore e alimentare l'opera diplomatica per un riavvicinamento tra le parti. "Ho un ottimo rapporto con la famiglia. Sono stato invitato per un caffè e ho accettato molto volentieri – ha ammesso Montella a ‘milannews.it' -. Credo che il futuro di Donnarumma non dipenda dal Milan, non dipende da me. Il ragazzo sta riflettendo con il suo entourage ed è giusto che sia così. Lui merita di essere aspettato, noi ci auguriamo possa decidere per il Milan".

Addio all'Italia, va in Inghilterra. A 30 anni e con il contratto in scadenza con l'Hellas Verona, Eros Pisano fa i bagagli e decide di attraversare la Manica per un'esperienza nel calcio britannico. Il difensore ha vestito le maglie di Palermo, Varese, Genoa e, reduce dalla cavalcata promozione in Serie A con gli scaligeri, ha detto sì alle offerte che gli erano arrivate dal Bristol City, club che milita nella Championship, la seconda divisione inglese.

Prima la Cina adesso il Giappone. Questa volta è dal Sol Levante che hanno sondato il terreno con Francesco Totti: è questa una delle ultime notizie che arrivano dall'Estremo Oriente sul (possibile) futuro dell'ex capitano della Roma, diviso tra la voglia di non appendere ancora le scarpette al chiodo e il ruolo di dirigente che la società ha in serbo per lui. A rilanciare l'indiscrezione è nikkansports.com: il Tokyo Verdy – formazione giapponese che milita nella J League 2 – avrebbe preso contatti con l'ex ‘dieci' romanista per proporgli un ingaggio. A rivelarlo sarebbe stato lo stesso presidente del club, Hanyu Hideaki: "Siamo interessati, lo abbiamo anche contattato, ma non ci sono state ulteriori novità. Averlo con noi sarebbe un sogno ma chiede un contratto da 3 milioni".

Contratto di 3 anni e ritorno in Italia dopo ben 6 anni di assenza. Salvatore Sirigu, 30 anni, è a Torino per le visite mediche e mettere nero su bianco per vestire la maglia dei granata. Rescisso il contratto con il Paris Saint Germain, club col quale s'era spezzato quel feeling iniziato quando lasciò Palermo, prende il posto dell'inglese Joe Hart, rientrato al Manchester City dopo il prestito della scorsa stagione. Un innesto importante per il tecnico Sinisa Mihajlovic che nell'anno dei Mondiali avrà a disposizione un portiere d'esperienza dopo i campionati trascorsi tra le fila dei francesi, del Siviglia e infine dell'Osasuna. L'obiettivo è riconquistare la Nazionale aiutando il Torino a ottenere la qualificazione in Europa.

Da calciatore che sembrava perfetto per il gioco dell'Inter a pedina che è finita dietro le quinte e adesso anche in lista di sbarco. Si tratta del croato Marcelo Brozovic che sembrava a un passo dal volare in Inghilterra: non all'Arsenal ma all'Everton. Qualcosa però è andato storto e i ‘Toffees' hanno fatto sapere che non rientra nei piani del tecnico. Cosa accadrà adesso? La certezza al momento è che il 24enne centrocampista croato non sembra tra le prime scelte di Spalletti che ha in mente opzioni differenti per la propria squadra. Quanto cosa Brozovic? L'Inter lo valuta 20 milioni di euro e tra le piste possibili potrebbe esserci ancora lo Zenit San Pietroburgo allenato da Roberto Mancini, estimatore del calciatore.

Piace alla Roma ma adesso è nel mirino del Southampton e dalla prossima stagione potrebbe giocare in Premier League. Si tratta dell'attaccante del Sassuolo, Gregoire Defrel. Secondo quanto riporta "The Sun", il nuovo tecnico dei "Saints" Mauricio Pellegrino avrebbe fatto il nome della punta neroverde quale giusto rinforzo per la prima linea. Dopo due ottime stagioni in Serie A, grazie alle quali è riuscito a riscuotere grandi consensi, per l'ex Cesena potrebbe essere arrivato il momento del grande salto, complice anche il profondo rinnovamento della squadra dopo l'addio a Di Francesco.

La concorrenza della Roma. Dall'Inghilterra, però, sono convinti non sarà facile tenere a bada le pretese dei giallorossi che, dopo la partenza Mohamed Salah, sono alla ricerca di un calciatore da piazzare in quella zona del campo. Il centravanti del Sassuolo è valutato 18 milioni di sterline, poco più di 20 milioni di euro. Tra le fila del Southampton Defrel dovrebbe giocare al posto di Jay Rodriguez e affiancarsi in attacco a Manolo Gabbiadini e a Charlie Austin.