Derby di capitale importanza questa sera allo ‘Stadium'. La Juventus vincendo potrebbe mettere le mani in modo quasi definitivo sullo scudetto. Perché battendo i granata Allegri salirebbe a quota 87 punti e in quel caso per conquistare il titolo dovrebbe fare solo un punto nelle ultime tre partite ma potrebbe anche festeggiare se dopo aver battuto il Toro la Roma non battesse il Milan domani sera. Il Torino invece cerca una perla in una stagione che non è certamente da buttare ma che non è nemmeno esaltante.
Allegri dovrebbe effettuare un discreto turnover. Sicuramente in porta ci sarà Neto, mentre in difesa torneranno Benatia, Asamoah e Lichtsteiner. A metà campo sicuri del posto Khedira e Sturaro. Mentre in avanti dubbio Higuain. Mihajlovic invece continuerà con il 4-2-3-1, che dà più libertà ai trequartisti granata ma che aiuta meno il ‘Gallo' Belotti.
- Gol del Pipita, al 92' pareggia la Juve 06 Maggio
- Espulso Acquah, Torino in 10 06 Maggio
- Punizione splendida di Ljajic, 1-0 del Toro 06 Maggio
Ljajic: "Pareggiare così fa troppo male"
Ha realizzato un gol fantastico Ljajic. La punizione con cui ha trafitto Neto ha ricordato addirittura quelle di Platini, presente in tribuna allo ‘Stadium'. Ma il gol di Higuain in pieno recupero ha parzialmente cancellato la prodezza del numero 10 del Toro, che dopo il match non ha fatto nulla per nascondere la propria amarezza: "Pareggiare un derby cosi' fa troppo male, non meritavamo di prendere un gol cosi'. Abbiamo difeso bene e il rosso non c'era perche' si e' visto che il nostro compagno aveva preso la palla. E' un peccato: abbiamo dato tutto, come se fosse l'ultima partita della carriera. Abbiamo creato contro una grande squadra e meritavamo di vincere. La prestazione della squadra mi rende felice e anche il mio gol, ma pensavamo di vincere".
Il derby finisce in parità
Un gol in pieno recupero di Higuain evita alla Juve il ko con il Torino, che era passato in vantaggio con Ljajic. Beffa atroce per i granata che per il terzo anno consecutivo in pieno recupero vede sfumare allo ‘Stadium' un risultato positivo. Mihajlovic riesce comunque a interrompere la serie di vittorie consecutive casalinghe (33) dei bianconeri.
Gol del Pipita, al 92' pareggia la Juve
Il Pipita pareggia al 92′. Higuain con un tiro splendido e preciso batte Joe Hart e regala l'1-1 alla Juventus. L'argentino, al settimo gol contro i granata, realizza il 24° gol in questo campionato.
Occasione per Bonucci
La Juventus attacca ma sembra stanca e l'uomo in più in favore dei bianconeri sembra non esserci. Il Torino, che ha perso per infortunio Baselli, al suo posto è entrato Obi, si difende bene. Ma ogni disattenzione può costare carissima. Moretti sbaglia a fare il fuorigioco e lascia una grande chance a Bonucci, che colpisce in modo debole e per Hart è facile parare.
Espulso Acquah, Torino in 10
Secondo giallo per Acquah, il Torino resta in 10. Il ghanese con una scivolata vigorosa interviene nettamente sul pallone. Valeri lascia correre, ma il quarto uomo dice al fischietto romano che Acquah ha commesso fallo e per lui arriva il secondo giallo. Mihajlovic si arrabbia tantissimo, entra anche in campo e discute in modo animato con il quart'uomo, forse dice qualche parola di troppo a Valeri e viene espulso.
Punizione splendida di Ljajic, 1-0 del Toro
Pennellata su punizione di Ljajic e 1-0 del Torino. Il colpo del serbo è davvero d'autore, granata in vantaggio.
Fine primo tempo
Dopo una conclusione potente ma non precisa di Ljajic termina il primo tempo: Juventus 0 Torino 0.
Che azione della Juve, Hart c'è
Bonucci con un intervento prodigioso stoppa Belotti lanciato in porta e dà il là alla ripartenza della Juventus. Dybala fa ripartire la sua squadra, prende posizione, riconquista il pallone e combina con Mandzukic. Il croato lo lancia in porta, ‘La Joya' si infila nell'area di Hart e calcia in porta. La conclusione non è eccezionale, il portiere inglese respinge in corner.
La Juve ci prova con Mandzukic e Lichtsteiner
La Juventus cerca il gol del vantaggio. Mandzukic con un'incornata favolosa va a un passo dall'1-0, poco prima Hart attentissimo dice di no a Lichtsteiner.
Traversa di Benatia, che botta tra Belotti e Sturaro
Dopo una lunga fase di studio la Juventus è pericolosissima con Benatia, che sugli sviluppi di un corner colpisce in pieno l'incrocio dei pali. Quando il pallone rientra in gioco, Bonucci calcia al volo, il pallone viene deviato e finisce di nuovo in corner. Belotti e Sturaro si danno una tremenda capocciata. Entrambi sono fermati dai medici delle rispettive squadre.
Bonucci: "Spero che mio figlio tifi per il papà"
E' noto che il primo genito del difensore juventino sia un tifoso del Torino. Questa situazione è molto particolare e soprattutto molto curiosa. Pochi minuti prima del fischio d'inizio, Leonardo Bonucci ha parlato del piccolo Lorenzo e con grande tranquillità ha dichiarato che non sa per chi tiferà il piccolo stasera: "Verrà allo stadio, ma senza la maglia del Toro. Non so per chi tiferà, spero tifi per il papà. Questa è una situazione divertente. Oggi pomeriggio è andato dall'amichetto che lo ha fatto diventare granata e arriverà bello carico".
Juve-Toro, le formazioni: ampio turnover per Allegri, fuori Higuain e Buffon
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Juve-Toro, scudetto in vista per i bianconeri
Derby di capitale importanza questa sera allo ‘Stadium'. La Juventus vincendo potrebbe mettere le mani in modo quasi definitivo sullo scudetto. Perché battendo i granata Allegri salirebbe a quota 87 punti e in quel caso per conquistare il titolo dovrebbe fare solo un punto nelle ultime tre partite ma potrebbe anche festeggiare se dopo aver battuto il Toro la Roma non battesse il Milan domani sera. Il Torino invece cerca una perla in una stagione che non è certamente da buttare ma che non è nemmeno esaltante.
Allegri dovrebbe effettuare un discreto turnover. Sicuramente in porta ci sarà Neto, mentre in difesa torneranno Benatia, Asamoah e Lichtsteiner. A metà campo sicuri del posto Khedira e Sturaro. Mentre in avanti dubbio Higuain. Mihajlovic invece continuerà con il 4-2-3-1, che dà più libertà ai trequartisti granata ma che aiuta meno il ‘Gallo' Belotti.
