Inter-Frosinone diretta live 13a giornata Serie A 2015/2016

Il Frosinone non c'è più e Brozovic con un bel destro incrociato batte Leali firmando il perentorio 4-0

Colpo di tacco di Jovetic che si riscatta per l'errore precedente servendo un gran pallone a Murillo che firma il 3-0

Tentativo di tiro a giro dell'argentino che si rivela centrale per Leali. Doppio cambio per Stellone che inserisce Longo, l'ex nerazzurro, e Gucher

Azione insistita dell'Inter che porta Biabiany al tiro. Diagonale a botta sicura del francese e provvidenziale intervento del difensore sulla linea

Occasionassima per il Frosinone. Castillo in area si coordina e calcia trovando la super opposizione del difensore dell'Inter. Mancini manda in campo Ranocchia al posto di Nagatomo

Sugli sviluppi di un corner liscio di Icardi, finora assai deludente, e pallone che per poco non finisce nella disponibilità di Ciofani

Grandissima accelerazione dell'ex Parma che arriva sul fondo dalla corsia destra e prova a creare problemi alla difesa frusinate che lo contiene a fatica

Un gol di Biabiany ha permesso ai nerazzurri di chiudere in vantaggio il primo tempo. Un gran destro sotto l'incrocio per il francese che non ha lasciato scampo a Leali. Buona prova della squadra di casa con Handanovic protagonista nei primi minuti di gioco

Conclusione dalla distanza dell'ex Roma e pallone che si abbassa all'ultimo mettendo i brividi al portiere del Frosinone che osserva la sfera uscire di poco.

Il brasiliano con una bella finta si libera al limite dell'area e calcia verso la porta di Leali. Pallone alto sulla traversa. Brutta entrata di Soddimo su Felipe Melo: giallo per lui

Handanovic bravo ad anticipare gli avversari sugli sviluppi di un corner con Biabiany che non trova il pallone. Sulla ripartenza, provvidenziale intervento di Rosi che anticipa Ljajic in ottima posizione.

Inter in vantaggio al 30′ con Biabiany. Il francese con una bella conclusione di destro batte Leali abile a ribattere una conclusione di Ljajic. Fine dell'incubo per l'attaccante che nelle scorse stagioni ha affrontato problemi al cuore.

Il difensore ex Atletico Madrid, stende con un fallo durissimo Castillo. Giallo inevitabile per lui. Diakitè rischia l'autogol per anticipare Icardi su un cross dalla destra di Ljajic

Match che resta gradevole seppur senza occasioni degne di nota negli ultimi minuti. Tentativo rasoterra di Jovetic senza pretese, a cui risponde Soddimo con un'acrobazia in area senza fortuna

Il primo giallo del match è per Diakitè autore di un'entrata molto dura su un avversario. Guida non perdona nulla. Kondogbia ci prova da fuori: pallone in curva

Stupendo tiro al volo di Sodino che si coordina alla perfezione e costringe il portiere sloveno a volare per una parata superlativa

Subito ritmi altissimi da parte dei nerazzurri. Leali è costretto agli straordinari per anticipare Ljajic, al termine di un'azione insistita dei padroni di casa. Sulla ripartenza è il turno di Handanovic che di testa esce dalla sua area per togliere il pallone dalla disponibilità di Castillo

Fischio iniziale dell'arbitro Guida. A battere il calcio d'inizio sono i padroni di casa con Icardi e Jovetic. Quest'ultimo non segna addirittura da agosto

Le squadre a metà campo ricordano le vittime della strage di Parigi, come accaduto sugli altri campi della Serie A. Visibile emozione al Meazza, per un momento a dir poco commovente.

Mancini per Inter-Frosinone si affida ad uno schieramento offensivo. Attacco affidato a Mauro Icardi con a supporto il trio Biabiany, Jovetic e Ljajic. Sulle corsie spazio a Nagatomo e Telles con i soliti Miranda e Murillo centrali. Kondogbia e Melo in mezzo al campo Stellone nel Frosinone punta su Ciofani e Castillo con l'esperienza di Sammarco in mezzo al campo.

INTER: 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 25 Miranda, 24 Murillo, 12 Telles; 83 Melo, 7 Kondogbia; 11 Biabiany, 10 Jovetic, 22 Ljajic; 9 Icardi.
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 5 Jesus, 8 Palacio, 13 Guarin, 14 Montoya, 17 Medel, 23 Ranocchia, 27 Gnoukouri, 33 D'Ambrosio, 44 Perisic, 77 Brozovic.
Allenatore: Roberto Mancini

FROSINONE: 33 Leali; 28 Rosi, 24 Diakité, 6 Blanchard, 3 Crivello; 17 Paganini, 5 Gori, 21 Sammarco, 10 Soddimo; 9 Ciofani, 30 Castillo.
A disposizione: 1 Zappino, 23 Gomis, 7 Frara, 8 Gucher, 11 Verde, 12 Longo, 13 M. Ciofani, 29 Carlini, 69 Bertoncini.
Allenatore: Roberto Stellone

Arbitro: Guida
Assistenti: Marrazzo, Tasso
IV uomo: Vivenzi
Assistenti addizionali: Fabbri, La Penna

Inter-Frosinone è il posticipo che chiude la 13a giornata del campionato di Serie A. La formazione nerazzurra è stata momentaneamente scavalcata in vetta alla classifica da Napoli e Fiorentina, ma ha una grande occasione. Con un successo Icardi e compagni salirebbero al comando solitario con 2 punti sulle inseguitrici. Pronostici ampiamente a favore dell’Inter che dovrà però fare i conti con un Frosinone che in stagione ha già bloccato la Juve lontano dal Matusa. La matricola vuole sfoderare una prova d’orgoglio per allungare ulteriormente sul tandem Verona-Carpi che occupa il fondo della classifica e rispondere al Bologna che ha bloccato la Roma.