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Ligue 1, Monaco bloccato dal Saint Etienne (1-1)

Nella ripresa il Saint Etienne passa in vantaggio con Erding, i monegaschi, che sfideranno nei quarti di Champions la Juventus, trovano il pari con Anthony Martial.
A cura di Alessio Morra
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Se questo è il Monaco, la Juventus può dormire quasi sonno tranquilli. Perché la squadra di Jardim ha tutt’altro che impressionato nella sfida con il Saint Etienne, nell’anticipo del venerdì della 29a della Ligue 1 2015. Appena quattro tiri in porta in novanta minuti. Il Monaco ha mostrato una manovra molto lenta e prevedibile. Il gol di Anthony Martial è l’unica nota positiva. Perché il giovane francese si conferma un giocatore e in crescita e perché Martial così ha evitato la sconfitta a Jardim, che martedì se riuscirà a battere nel recupero in casa il Montpellier si riavvicinerebbe alla zona Champions.

Erding 0-1 – La squadra di Jardim inizia il match con Raggi, Kondogbia e Ferreira Carrasco tra i titolari. In panchina invece Anthony Martial, il nuovo fenomeno del calcio francese. Il Saint Etienne è un avversario duro, da un paio di stagioni staziona nei piani alti della classifica, e lo fa senza avere grandissimi mezzi economici. Dopo un avvio molto lento i verdi hanno la prima occasione dell’incontro con Lemoine che impegna il portiere croato del Monaco Subasic. L’unica occasione dei padroni di casa di tutto il primo tempo ce l’ha il brasiliano Matheus, che con un colpo di testa fa venire i brividi a Ruffier. Nella ripresa il Monaco entra in campo con un approccio diverso e subito ha due grandi chance con Berbatov e Kurzawa, ma il primo gol del match lo realizza il Saint Etienne con Erding che con un colpo di testa in tuffo supera Subasic.

Martial 1-1 – Jardim, dopo aver inserito Bernardo per Kondogbia, decide subito di mandare in campo Anthony Martial, giovanissimo fenomeno del Monaco già ribattezzato il nuovo Henry. Martial dopo appena due minuti dall’ingresso in campo con un destro al volo realizza l’1-1. Dopo il pari il club del Principato non riesce a cambiare marcia e non impensierisce mai il portiere Ruffier. L’1-1 è un risultato che danneggia moltissimo il Monaco, che vede ridursi le sue chance di titolo.

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