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Liga, Las Palmas-Real Madrid 2-2: Zidane stecca ancora, il Barça si avvicina

Due volte avanti e due volte rimontati i blancos, ora primi con un solo punto di vantaggio sui blaugrana.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il Real Madrid non sa più vincere: dopo il pareggio per 1-1 al Santiago Bernabeu contro il Villarreal, i blancos di Zinedine Zidane si fanno fermare sul 2-2 dal Las Palmas, bravo a reagire due volte allo svantaggio ed a strappare un punto pesante ai campioni d'Europa in carica. Il Barcellona ringrazia: in due gare, i blaugrana hanno ridotto il ritardo dai blancos ad appena un punto. Ed ora Messi e compagni hanno messo la freccia per il sorpasso. Anche se fino al 4 dicembre, giorno del Clasico, la classifica sembra destinata ad essere incerta. Anche perché entrambe le squadre non appaiono brillantissime, come dimostra anche il match di stasera giocato alle Canarie.

Primo tempo nel quale il Real Madrid non riesce a sfondare: la difesa degli amarillos però regge bene l'urto delle sfuriate dei blancos di Zidane. Il match si sblocca però poco dopo la mezz'ora di gioco: gran discesa di Nacho che prova la conclusione violenta, Varas respinge ed Asensio trova il tap-in vincente. Ma il vantaggio dura poco: passano cinque minuti, Momo mette al centro per Tana che, nonostante una prima leggera deviazione di Livaja, scarica il sinistro vincente che batte Casilla per il pareggio degli isolani.

Nella ripresa, non cambia il copione: il Real Madrid spinge ma non riesce a sfondare. E non a caso il gol, che arriva al minuto 68, è una fotocopia del primo. Morata si invola e serve Cristiano Ronaldo, destro del portoghese e respinta di Varas, da pochi passi per Karim Benzema è un tap-in facile da realizzare. Gli amarillos sembrano mollare la presa, ma il Real Madrid non affonda il colpo del k.o. definitivo: e così a cinque dalla fine, i padroni di casa trovano il pari. Castellano ruba palla, suggerimento per Gomez ed apertura per Araujo in area: il primo tiro è respinto da Casilla, ma sulla respinta ancora Araujo riesce a recuperare la sfera ed insaccare alle spalle di Casilla per il due a due definitivo.

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