Lezione di Blues alle Volpi: Conte rifila 3 gol a Ranieri

E' stato un autentico passaggi odi consegne tra gli attuali campioni in carica e chi dovrebbe diventarlo senza colpo ferire. Leicester-Chelsea si è trasformata ben presto in una gara in cui i Blues di Antonio Conte hanno segnato, gestito e controllato il match senza subire alcuna pressione reale da parte dei padroni di casa. E' vero, a Ranieri mancava l'estro di Mahrez ma tra i londinesi non c'era bomber Diego Costa – ai margini per la lite con Conte.

Un forfait pari e palla al centro. Ma alla fine, sono 3 i gol dei Blues, due di Alonso (uno per tempo) e tris di Pedro. Il Chelsea in classifica mantiene la leadership solitaria, il Leicester resta inchiodato a metà classifica.

Sfida italiana e l'Inghilterra si ferma ad ammirare

E' la sfida tutta italiana Ranieri-Conte, il top dei nostri allenatori all'estero e in Premier in particolare. L'allenatore romano  ha vinto il campionato lo scorso anno, il pugliese si è confermato per tre mesi di fila top manager, dominando la stagione attuale. Ma le Foxes pagano lo scotto del titolo conquistato l'anno scorso, un contraccolpo psicologico e di gestione, figlio anche del debutto storico in Champions League dove sono arrivati agli ottavi.

Apre le danze Alonso

Senza stelle e fenomeni, espressamente rifiutati da Ranieri che ha preferito giocatori strutturali al progetto, oggi il Leicester naviga nelle acque torbide della metà classifica e paga sulla carta – e non solo – un gap importante verso i Blues capolisti di Conte. Che partono subito fortissimi, trovando il gol alla prima vera occasione con il gran lavoro di Eden Hazard che ha servito Marcos Alonso: colpo sicuro a fil di palo e Kasper Schmeichel superato per lo 0-1.

All'intervallo, Leicester non pervenuto

Le emozioni latitano con i padroni di casa che faticano a creare occasioni degne di nota per riportare la partita in parità. E' il Chelsea ad avere il maggior possesso di palla e il pallino del gioco. Anche senza Diego Costa, i Blues sono pericolosi con Hazard al centro del'attacco che non fornisce punti di riferimento ai difensori delle Foxes. Ma anche Schmeichel non ha compiuto parate importanti per tutto il primo tempo.

Ancora Alonso, Foxes ko

Per la ripresa né Ranieri né Conte decidono per cambiare i rispettivi undici in campo. Le Foxes però pagano ancora dazio nei primissimi minuti di gioco: al 6′ della ripresa è ancora Alonso a punire i padroni di casa con il 2-0 che di fatto chiude il match a favore di Conte: un tiro dalla distanza che trova una beffarda deviazione vincente. Il Leicester sparisce pian piano dal campo e al 65′ ancora Alonso va vicinissimo l terzo gol personale e al tris per i Blues.

Tris servito da Pedro

Un gol che non tarda ad arrivare perché al 71′ i Blues siglano l'hattrick con cui ribadiscono il proprio assoluto predominio in campo. A segnare è stato Pedro con una elevazione in aria perfetta con cui indirizza di testa la palla nel lato sinistro dello specchio. Per le Foxes è buio pesto davanti al proprio pubblico, mentre i Blues imperversano senza alcun problema. Il finale non scuote gli animi di nessuno con il Leicester rassegnato alla sconfitta e il Chelsea che si gode il ritorno alla vittoria.