Leicester, Musa arrestato per violenza domestica

Arrestato per violenza domestica e poi rilasciato senza denuncia a carico. E' accaduto all'attaccante del Leicester, Ahmed Musa, 24enne nigeriano che tra le Foxes è arrivato nella scorsa estate dal Cska Mosca. A dare notizia della vicenda è stato il tabloid ‘The Indipendent' che ha raccontato quando accaduto nella notte tra martedì e mercoledì quando gli agenti si sono presentati a casa del calciatore e – in seguito a una segnalazione ricevuta – lo hanno condotto in commissariato per l'interrogatorio dopo averlo atteso nell'abitazione. Sì, perché il giocatore non era nell'appartamento al momento dell'arrivo della polizia e, nonostante abbia provato a giustificarsi, è stato posto in stato di fermo.

L'accusa. Musa era finito nei guai per aver dato botte la propria consorte, Jamila, ma è stato rilasciato senza denuncia a carico. Qual è stata la reazione da parte della società? La dirigenza del Leicester ha scelto un commento di basso profilo, confermando di essere a conoscenza del coinvolgimento del tesserato nella vicenda e, al tempo stesso, di non aver emesso sanzioni nei suoi confronti poiché il caso è stato già archiviato.

Dalla Russia. Circa 20 milioni di euro è la cifra che la società ha investito nell'estate scorsa per prelevare il nigeriano dal Cska Mosca. Impiegato come punta centrale, Musa è abbastanza duttile da essere impiegato anche come ala (sia sulla corsia di sinistra sia lungo quella opposta). Complice il periodo di crisi delle Foxes – culminato con l'esonero di Ranieri e l'affidamento della squadra al tecnico, Shakespeare – il giocatore non ha mai trovato abbastanza spazio né è riuscito a trovare continuità di rendimento. Sono 30 le apparizioni che si contano, molte delle quali sono riconducibili a spezzoni di partita (quattro le reti segnate finora, 2 in Premier e altrettanti in FA Cup).