Lazio, Cerci è pronto: “Ritroverei Immobile e il mio passato giallorosso non conta”
Il problema al ginocchio lo ha tormentato in estate ma adesso Alessio Cerci sta rivedendo l'orizzonte, senza nuvole. Per la parentesi di gennaio ci potrebbero essere delle novità per l'esterno oggi in organico all'Atletico Madrid ma solamente sulla carta perché nella squadra di Simeone non c'è (mai stato) posto per lui. Le opzioni non mancano, l'idea più affascinante sarebbe ricostruire la coppia dei gemelli del gol che aveva fatto impazzire la Torino granata, con i colori della Lazio dove raggiungerebbe Immobile. Ma c'è anche un'ipotesi Bologna, altro club pronto a rilanciare Cerci. Che è alla ricerca della Nazionale perduta, dove come ct c'è Giampiero Ventura, il suo pigmalione ai tempi del Torino.
Il passato giallorosso non conta
Non sarebbe un problema il passato in giallorosso. A dirlo è Alessio Cerci per fugare sin da subito dubbi o speculazioni. L'approdo alla Lazio avrebbe un sapore particolare, differente visto che il passato alla Roma è lontanissimo e oggi conta davvero poco in un calcio che cambia ad ogni soffiar di vento: " Il mio passato alla Roma non sarebbe un problema, fari come Candreva che fu contestato all'inizio ma poi è diventato un idolo. Non mi interessa il passato. E poi ritroverei Immobile". Lo stesso Ciro con cui nel Torino riuscirono a costruire la coppia gol più forte e prolifica dai tempi di Pulici e Graziani.
Con Immobile, la coppia gol perfetta
Proprio con Immobile si potrebbe ristabilire un filo conduttore importante. Dopotutto la carriera dei due giocatori è andata sempre in parallelo: gioie e glori in granata, dolori e passioni all'estero. Ciro è rinato alla Lazio, dove potrebbe approdare anche Alessio: "I biancocelesti mi volevano in estate ma non erano convinti delle condizioni del ginocchio. Ci sentiamo spesso con Immobile, siamo in ottimi rapporti. Spero di ritrovarlo per fare qualcosa di bello".
Il sogno della Nazionale di Ventura
Perché oltre al celeste della Lazio ci sarebbe anche da riconquistare l'azzurro della Nazionale dove Immobile gioca e segna e dove c'è un tecnico che Cerci conosce benissimo: Giampiero Ventura. Il quale non avrebbe alcun problema nel riaccoglierlo e riformare la coppia gol anche per l'Italia. Viste le ultime prestazioni, un Cerci in ottime condizioni farebbe di certo comodo a tutti: "Il mister è un maestro di calcio e ha qualcosa in più degli altri. Ventura insegna calcio non allena. Con lui ho una possibilità in più di tornare in Azzurro e lavorerò sodo per riuscirci. Lo conosco e mi conosce e se la nazionale oggi fa fatica è perché i meccanismi sono nuovi. Dategli tempo e vedrete".