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Lazio, Candreva: “Voglio passare il preliminare e giocare in Champions League”

Il giocatore biancoceleste, alla vigilia del preliminare di ritorno contro il Bayer Leverkusen, prova a scuotere i compagni e a fissare il traguardo: “Per tutti è la partita più importante e vogliamo andare nell’Europa che conta”.
A cura di Alberto Pucci
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Potesse esprimere un desiderio, Antonio Candreva sceglierebbe senza indugi quello di poter giocare per la prima volta in carriera i gironi della Champions League. Il 28enne romano, infatti, non ha mai avuto la fortuna di giocare la competizione continentale: un traguardo che, Bayer Leverkusen permettendo, potrebbe essere centrato nelle prossime ore grazie al preliminare di ritorno che si svolgerà in terra tedesca. Il giocatore di Stefano Pioli ne ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia: "Non voglio pensare ad altro che non sia il passaggio del preliminare – ha esordito Candreva – Tutti noi ci meritiamo questo traguardo, dopo un anno di grandi sacrifici. Responsabilità? E' ovviamente tanta quando indossi questa maglia, specialmente quando lo si fa in campo internazionale". Il gol di Keita Balde nel match d'andata, ha messo la Lazio in una condizione di leggero vantaggio…anche se Candreva non vuol sentir parlare di situazione favorevole: "Mi piacerebbe chiedere consigli a qualche giocatore del Barcellona – scherza l'attaccante – Loro sanno come si affrontano certe partite. Chiaro che per noi è la partita più importante. Vogliamo andare nell'Europa che conta".

Capitano nella sera più importante – Complice l'infortunio di Lucas Biglia, Antonio Candreva sarà probabilmente colui che porterà i gradi nel delicato incontro di Leverkusen, dopo qualche polemica relativa alla scelta di Pioli di dare la fascia proprio all'argentino: "La fascia da capitano è un capitolo chiuso, ciò che conta per me è il campo – ha spiegato – Sono pronto per la sfida e la voglia di giocare una competizione come la Champions League è tanta perché non l'ho mai giocata. Rispetto alle gare di campionato, quelle europee sono partite differenti, dove l'intensità è diversa. Non sarà facile, perché il Bayer non ti lascia tanto spazio. Dovremo essere bravi a finalizzare le poche occasioni che riusciremo a conquistare". I novanta minuti dell'Olimpico, oltre alla vittoria, hanno "regalato" alla Lazio spunti interessanti per il ritorno: "Ora sappiamo qualcosa in più del nostro avversario. Sappiamo dove possiamo fargli male e dove possono farlo loro a noi. Sarà una partita dura, ma noi siamo pronti alla battaglia".

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