1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lapadula, il Milan deve ringraziare Higuain: “A Napoli avrebbe fatto il secondo al Pipita”

A rivelarlo, il presidente del Pescara, Sebastiani. Sbarcato a Milano in estate, poteva approdare nel Napoli di Sarri ma c’era ancora Higuain al quale avrebbe solo fatto da comprimario. Così la scelta rossonera, l’adattamento in Serie A, gli insegnamenti di Montella e finalmente, il ritorno al gol.
A cura di Alessio Pediglieri
1 CONDIVISIONI
Immagine

Gianluca Lapadula si è finalmente sbloccato, segnando il suo primo gol in rossonero in serie A e trovando direttamente la Nazionale. Un po' per caso, un po' per fortuna, un po' per bravura. Un mix che mette l'ex Pescara al centro delle analisi di questi giorni in cui non si gioca perché si attendono i match delle Nazionali. E mentre dall'altra parte del Naviglio c'è chi cambia guida tecnica (l'ennesima), la sponda rossonera si bea del terzo posto e di un momento più che positivo in cui può inserirsi alla perfezione anche l'attaccante ultimo arrivato, voluto fortemente in estate, quando era stato oggetto del contendere anche di altri club, come il Napoli.

Perché ancor prima del grande tradimento perpetrato da Gonzalo Higuain, con il trasferimento delle polemiche che lo ha spinto tra le braccia della Vecchia Signora, proprio il club guidato da De Laurentiis si era fatto avanti per sondare il terreno del neo promosso Pescara che aveva proprio in Lapadula il fiore all'occhiello di cui vantarsi nella sessione estiva di trattative.

Tuttavia, una corte arrivata fuori tempo massimo: nel momento in cui il Napoli si era proposto al Pescara, c'era ancora Gonzalo Higuain in rosa e la prospettiva era quella di dover sgomitare con Gabbiadini e gli altri per potersi ritagliare qualche spicchio di partita. Troppo poco per un bomber che aveva fatto benissimo in Serie B trascinando gli abruzzesi in A e che arrivava per la prima volta in massima serie, coronando un sogno.

A rivelarlo è Sebastiani, il presidente del Pescara che rivela un retroscena di mercato a Radio Kiss Kiss: “Non è andato a Napoli perché pensava di trovarsi davanti Higuain. A Napoli sarebbe stata la scelta giusta ma vista l'insistenza del Milan, abbiamo virato verso Milano. Mi aspettavo il suo exploit, è un giocatore che può stare tranquillamente in Serie A, anche ad alti livelli. Ha una caparbietà che in pochi hanno, basta vedere la grinta con cui entra in campo".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views