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Lampard: “Le critiche a Pogba? Non è mica Messi”

Alla vigilia di Chelsea-United, il centrocampista ex blues prova a spiegare i motivi dell’avvio di stagione difficile del super neoacquisto dei Red Devils.
A cura di Marco Beltrami
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Di centrocampisti se ne intende, di Premier League anche. Frank Lampard sarà sicuramente davanti alla tv domani per assistere al big match tra il Chelsea e il Manchester United. L’esperto calciatore attualmente in forza al New York City non ha dimenticato le tante battaglie con la maglia dei Blues e sicuramente domani tiferà per la formazione di Conte. In una lunga intervista concessa al Sun il classe 1978 però ha voluto dire la sua su un calciatore che nella super sfida dello Stamford avrà tutti gli occhi addosso, ovvero Paul Pogba.

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Il centrocampista che con il suo trasferimento ai Red Devils ha riscritto le regole del calciomercato, ha disatteso le aspettative in Inghilterra nonostante l’ultima prestazione convincente con doppietta in Europa League. Critiche feroci nei suoi confronti oltremanica, ma eccessive secondo Lampard che ai microfoni del Sun ha spiegato i motivi delle difficoltà incontrate in questo avvio di stagione dall'ex Juventus che dovrà dimostrare di avere le spalle larghe: “E’ stato un avvio lento quello di Pogba. La difficoltà che ha avuto è dovuta al prezzo pagato per acquistarlo: tutti pretendono di più. Bisogna invece fare un passo indietro, e cercare di capire che tipo di giocatore è”.

Sicuramente Pogba non è un giocatore paragonabile a Messi per Lampard che però esalta comunque le doti del transalpino che adesso dovrà cambiare marcia: “Pogba non è certo Messi, un giocatore che scardina le difese o uno da 40 gol all’anno. E’ quel tipo di giocatore che può far girare bene la squadra, il classico motore. I grandi giocatori migliorano fino a diventare campioni, e lui deve solo ritrovare se stesso allo United. Ha le capacità per farlo, ora tocca a lui”.

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