115 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La Uefa cambia idea, adesso San Siro è uno stadio a 5 stelle

Il massimo organo calcistico internazionale, dopo le critiche dei giorni scorsi, ora cambia idea e premia lo stadio di San Siro in vista della finale di Champions. Raccolti i frutti di investimenti per 30 milioni di euro.
A cura di Marco Beltrami
115 CONDIVISIONI
Lo stadio di San Siro si prepara per la finale di Champions (foto Uefa)
Lo stadio di San Siro si prepara per la finale di Champions (foto Uefa)

Lo stadio di San Siro è pronto per fare da cornice al derby di Madrid che deciderà chi tra Atletico e Real solleverà al cielo la Champions 2015/2016. Le dichiarazioni dei giorni scorsi del delegato Uefa Keith Dalton che aveva sollevato dei dubbi sul manto erboso del Meazza, hanno contribuito ad accelerare ulteriormente i lavori in vista del match dell’anno a livello di club. Ecco allora che lo stadio meneghino ha incassato una valutazione di cinque stelle dal massimo organo calcistico internazionale dopo l’ultimo sopralluogo. Un premio dunque a tutti i lavori di ammodernamento effettuati anche in vista di una finale che bisserà quella del 2001 tra Valencia e Bayern nel capoluogo lombardo.

Investimenti per 30 milioni di euro

Insomma la Scala del calcio è pronta e ultimati gli ultimi dettagli, potrà regalare un colpo d’occhio assolutamente all’altezza di una finale di Champions. Sono dunque serviti gli investimenti complessivi effettuati negli ultimi 5 anni su San Siro. Ben 30 milioni di euro per adeguarsi gli standard dell’Uefa e permettersi il lusso di ospitare un evento seguito in tutto il globo come la finale di Champions.

Manto erboso da 5 stelle

La novità più evidente, quella che permetterà a Ronaldo, Griezmann e company di regalare spettacolo, è relativa al manto erboso. Il terreno di gioco di qualche anno fa, con erba consumata e zone fangose, è un ricordo così come le continue rizollature. L’introduzione del misto sintetico nel 2012 ha apportato non pochi giovamenti. Il mix erba naturale con fibre sintetiche ha meritato le 5 stelle dell’Uefa e permetterà ai calciatori di esprimersi nel migliore dei modi.

Le modifiche strutturali

Numerose le modifiche anche a livello strutturale. Eliminate le barriera architettoniche tra la tribuna arancione e il campo, con la riduzione su richiesta dell’Uefa delle barriere di sicurezza del primo anello. Via anche le reti, con la possibilità di sfruttare un nuovo tunnel per l’ingresso in campo e non quello famoso che si trovava sotto la Curva nord. Riposizionate anche le panchine con tanto di poltroncine, in stile Premier League, a ridosso di alcune fasce di spettatori. Per quanto concerne i servizi, 50 i bagni rifatti con 7 punti bar e ben 8 gli studi televisivi con tanto di nuovissime sky lounge e particolare sala executive sotto la tribuna arancio. Buone notizie anche per la tribuna stampa che potrà giovare su circa 900 posti in occasione della finalissima di Champions (ne rimarranno circa 250). Insomma un salto nel futuro per uno stadio che anche nei prossimi mesi sarà oggetto dei discorsi di Inter e Milan, che stanno valutando la possibilità di una nuova struttura di proprietà.

115 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views