La Top 5 di Ronaldo, la squadra di calcetto senza Messi né CR7
Non ci sono Messi e Cristiano Ronaldo ma solo grandi campioni del passato. Nella speciale Top 5 di Ronaldo, l'ex fenomeno brasiliano dell'Inter, i più forti calciatori attualmente in circolazione segnano il passo rispetto ai big che rappresentano un'icona del rettangolo verde. Acomodato in poltrona, l'ex funambolo dell'attacco verde-oro sta al gioco e si concede alle telecamere della Uefa, accettando di fare le convocazioni per la sua squadra di calcetto ideale. Un privilegio riservato a pochi, tra cui anche Andrea Pirlo, regista della Juventus e della Nazionale, a testimonianza della grande attenzione e della profonda stima che la Federazione internazionale nutre nei confronti del centrale bianconero.
Chi figura nella formazione di Ronaldo? Nomi di altissimo profilo, a cominciare da Pelé che per il popolo brasiliano è leggenda al punto da suscitare grande apprensione tra i tifosi alla notizia dell'ennesimo ricovero in ospedale. La ‘perla nera', però, sta bene. Per ‘Ronnie' Nazario de Lima è d'obbligo averlo in rosa così come sarebbe un delitto lasciar fuori ‘galinho', il soprannome di Zico, eroe d'infanzia ai tempi del Flamengo e che l'Italia ha imparato a conoscere sia per la sfida Mundial con gli Azzurri di Bearzot in Spagna sia per la sua presenza in Serie A con la maglia dell'Udinese.
Non poteva mancare uno suo acerrimo rivale (solo dal punto di vista sportivo) ma comunque grandissimo calciatore, quel Diego Armando Maradona che nel 1986 regalò al mondo intero un segno di pace (con la mano de dios) e un gol di rara bellezza. Il quarto elemento di questa fantastica squadra? Zinedine Zidane, con il quale Ronaldo strinse amicizia nonostante le ‘chat noir' (come lo soprannominava la critica transalpina) avesse castigato la Seleçao con la sua Francia. Conti alla mano, all'appello deve rispondere ‘presente' il quinto elemento della rosa. Facile, facile indicarlo… "sono io – dice Ronaldo -, con calciatori del genere come compagni è un piacere stare in attacco". Chapeau dinanzi a tanta classe.
