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La Top 15 delle plusvalenze nel calcio

Da Cristiano Ronaldo fino a Pippo Inzaghi, la Top 15 delle plusvalenze: la classifica degli affari d’oro delle società che hanno acquistato giovani talenti e ne hanno monetizzato la cessione a cifre incredibili.
A cura di Maurizio De Santis
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Con i soldi ricavati dalla cessione di Cavani il Napoli ha finanziato buona parte della sua campagna acquisti. Ricordate? Il Psg dovette sborsare 64.5 milioni di euro per assicurarsi l'attaccante uruguaiano che piaceva a mezza Europa: dalla Liga (Real Madrid) fino alla Premier (Chelsea, Manchester City). Comprato a 12 milioni di euro dal Palermo, rivenduto per una cifra astronomica: risultato, plusvalenza di 52.5 milioni di euro. Ma il carnet dei calciatori rivelatisi un affare d'oro al momento della cessione è abbastanza nutrito e l'ex Matador è in buona compagnia… basta dare un'occhiata a ritroso nel tempo e passare al setaccio: da Cristiano Ronaldo (allevato da Sir Alex Ferguson al Manchester United) fino a Pippo Inzaghi (passato dalla Juventus al Milan), passando per campioni del calibro di Bale (dal Tottenham al Real Madrid), Zidane (dalla Juvenntus al Real Madrid), Kakà (dal Milan al Real Madrid) e Ibrahimovic (dall'Inter al Barcellona). Quindici nomi pagati a peso d'oro nella speciale classifica delle plusvalenze:

1) Cristiano Ronaldo. Il Manchester United lo rilevò dallo Sporting Lisbona nel 2003 per 17.5 milioni di euro. Cresciuto sotto l'ala protettiva di Ferguson – pigmalione di altri talenti come Beckham – CR7 venne ceduto al Real Madrid per 94 milioni di euro. Plusvalenza: + 76.5 milioni.

2) Gareth Bale. L'avventura del gallese comincia tra le fila del Sothampton: segue la trafila delle giovanili fino all'esordio in prima squadra. Nel 2007 il Tottenham lo porta a Londra versando nelle casse dei Saints 14.7 milioni di euro. Vi rimarrà per 6 stagioni poi, dopo una lunga trattativa sarà ceduto al Real Madrid per 91 milioni. Plusvalenza: + 76.3 milioni.

3) Zinedine Zidane. Zizou, cresciuto nel quartiere dormitorio di Place Tartane a Marsiglia. Le ‘chat noir' è l'etichetta che la critica gli aveva affibbiato perché accusato di non essere fortunato abbastanza rispetto alla sua classe. La Juventus se ne innamorò e lo portò a Torino strappandolo al Bordeaux per 3.5 milioni di euro. Nel 2001 il trasferimento al Real Madrid per 73.5 milioni. Plusvalenza: + 70 milioni.

4) Luis Figo. Il percorso è lo stesso di Cristiano Ronaldo: dallo Sporting Lisbona alla Spagna ma sulla sponda catalana. Nel 1995 i blaugrana, che non erano ancora i ‘marziani' leggendari di Guardiola, lo prelevarono per 2.5 milioni di euro. Cinque stagioni al Camp Nou prima di accasarsi al Bernabeu per una cifra di 60 milioni. Plusvalenza: + 57.5 milioni.

5) Ricardo Kakà. A Milano arrivò nel 2003 tra lo scetticismo generale per quella faccia da bravo ragazzo e quell'espressione che, secondo alcuni erroneamente, tradiva una carattere troppo ‘debole' per le rudezze del calcio italiano. Al San Paolo andarono 8.250 milioni di euro e, dopo 6 stagioni a San Siro, Kakà venne ceduto al Real Madrid per 65 milioni. Plusvalenza: + 56.750 milioni.

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6) Edinson Cavani. L'uomo della Provvidenza: il Matador che professava Fede in Gesù e faceva gol in un amen era una ‘vecchia conoscenza' del calcio italiano. Il Napoli di De Laurentiis lo prese dal Palermo pagandolo 12 milioni di euro, grazie alle sue reti (nel trio dei tenori completato da Lavezzi e Hamsik) ha trascinato gli azzurri in Champions, fino agli epici incontri di Champions contro il Manchester City e Chelsea. Nell'estate del 2013 lo sceicco del Psg lo porta sotto la Torre onorando la clausola rescissoria di 64.5 milioni di euro. Plusvalenza: + 52.5 milioni.

7) Hernan Crespo. Il Parma dei miracoli, la ‘provinciale' che sfida le grandi del calcio italiano. Ad alimentare l'epoca d'oro del calcio gialloblù è Hernan Crespo, attaccante che i ducali ingaggiano dal River Plate nell'estate del 2006 alla modica somma di 4 milioni di euro. Nel 2000 il trasferimento alla Lazio per 55 milioni di euro. Plusvalenza: + 51 milioni.

8) Zlatan Ibrahimovic. Ibracadabra… All'attaccante svedese sono riuscite molto magie in carriera: gol di tacco, rovesciate da leggenda, bombe sganciate all'incrocio dei pali, colpi da maestro e anche di testa… gliene manca ancora una: la Champions. Pur avendo giocato nelle più forti squadre a livello europeo ancora non è riuscito ad alzare il prestigioso trofeo. Averlo in squadra, però, è garanzia di successo almeno in campionato. L'inter lo prese dalla Juventus per 24.8 milioni di euro approfittando anche dello scandalo che travolse la società bianconera: 3 stagioni in nerazzurro, poi il salto a Barcellona per 69.5 milioni di euro. Plusvalenza: + 44.7 milioni.

9) Radamel Falcao. E' infortunato (operato al ginocchio per la rottura del crociato) e quasi sicuramente salterà il Mondiale in Brasile, ma Radamel Falcao è di diritto tra i bomber più forti del ‘vecchio continente'. Il Porto convinse il River Plate a lasciarlo partire per 5.4 milioni e dopo aver tesoro dei suoi gol ne ha monetizzato anche la cessione all'Atletico Madrid per 47 milioni. Plusvalenza: + 42.4 milioni.

10) Pavel Nedved. ‘Furia ceka' prima alla Lazio poi alla Juventus, quando riuscirà a mettere in bacheca anche il Pallone d'Oro vinto nel 2003. Nella Capitale sbarca nel 1996: i biancocelesti versano 3.5 milioni di euro allo Sparta Praga. Micidiale e dirompente, Pavel finisce alla corte dei bianconeri nel 2001 per 41 milioni. Plusvalenza: + 37.5 milioni.

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11) James Rodriguez. E' uno dei talenti del calcio sudamericano: 23 anni, colombiano, trequartista che il Porto ha saputo valorizzare. Nel campionato portoghese mise piede nel 2010 proveniente dal Banfield. Pochi anni e il suo valore di mercato è cresciuto in maniera esponenziale. Comprato per 7.3 milioni, venduto al Monaco per 45 milioni. Plusvalenza: + 37.7 milioni.

12) Rui Costa. Altro grande calciatore portoghese: la Fiorentina lo prelevò dal Benfica per una ‘Viola' da urlo assieme a Bati-gol capace di far sognare i tifosi toscani. Costò solo 5.5 milioni di euro, venne ceduto al Milan per 42 milioni. Plusvalenza: + 36.5 milioni.

13) Javier Pastore.  Un vero affare per il Palermo di Zamparini, che portò in maglia rosanero uno dei talenti del calcio argentino: arrivò dall'Huracan per 7 milioni di euro e venne ceduto al Paris Saint Germain per 42 milioni. Cifra mostruosa, alla quale i media transalpini non erano abituati tanto da lasciar presagire un clamoroso flop, considerate le grandi aspettative per un calciatore che nulla aveva vinto fino allora. Plusvalenza: + 35 milioni.

14) Thiago Silva. E' uno dei difensori centrali più forti al mondo. Perno della Seleçao, ha esordito nella Serie A italiana con la maglia del Milan che lo ingaggiò dalla Fluminense per 10 milioni di euro. Assieme a Zlatan Ibrahimovic rese i rossoneri una corazzata prima di passare al Psg per 42 milioni. Plusvalenza: + 32 milioni.

15) Filippo Inzaghi. Super Pippo, rapace d'area di rigore e goleador. Adesso che ha interrotto la carriera di bomber tenta quella di allenatore. Alla Juventus arrivò dopo essersi messo in mostra con la maglia dell'Atalanta: i bianconeri lo pagarono 10.4 milioni di euro e poi lo cedettero al Milan per 37 milioni. Plusvalenza: + 26.6 milioni.

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