La Top 11 dei marcatori dell’anno solare: domina Luis, il ‘pistolero’
Il terzetto di testa incute timore a ogni difesa. Quando davanti ti ritrovi cannonieri del calibro di Suarez (Barcellona), Cristiano Ronaldo (Real Madrid), Zlatan Ibrahimovic (Manchester United) è come trovarsi di fronte al plutone d'esecuzione… sai che, di lì a poco, verrai giustiziato e allora speri solo che facciano in fretta, colpiscano duro e centrino il bersaglio così che la sofferenza finisca in fretta. Un tridente pazzesco guidato dall'ex ‘pistolero' del Liverpool che sa prendere la mira e sparare gol alla sua maniera, fino a esultare imitando la pistola fumante dopo ogni prodezza balistica.
Saurez in cima alla classifica
Già, perché l'uruguagio è in cima alla speciale classifica di reti realizzate nell'anno solare: su 33 match disputati finora, la punta blaugrana è andata a segno ben 34 volte, tenendo una media realizzativa di una rete ogni 82 minuti. Assieme a Lionel Messi e Neymar costituisce il ‘tridentazo' delle meraviglie che ha fatto (e fa) le fortune del Barcellona.
CR7, vittorie e gol da Pallone d'Oro
Chi c'è dietro di lui? CR7, il prossimo Pallone d'Oro (come rilanciato dal quotidiano spagnolo Mundo Deportivo) che in 84 presenze ufficiali ha realizzato ben 31 marcature. L'annata del portoghese è stata fantastica: vittoria della Champions League (suo il rigore decisivo nella finalissima contro l'Atletico di Simeone), conquista dell'Europeo in Francia nella scorsa estate, trend in campionato che vede le ‘merengues' lanciare verso il prossimo successo in Liga.
Ibracadabra… a Manchester serve la sua magia
A chiudere il podio c'è Zlatan Ibrahimovic al quale resta aggrappato il Manchester United per provare a raddrizzare una stagione che – almeno finora – ha riservato risultati al di sotto delle attese. La media gol dello svedese è pazzesca: 31 gol in 30 gare, va a segno con straordinaria continuità (ogni 84′).
Al-Soma e gli altri ‘carneadi' del gol
Omar Al Soma è un calciatore siriano, attaccante dell'Al-Ahli e della Nazionale siriana. Ai piedi del podio, subito dopo i mostri sacri del calcio continentale, c'è lui: 24 gare, 30 gol, a bersaglio una volta ogni 71 minuti. In quinta posizione c'è il colombiano Robinson Aponzà (30 gol in 38 presenze con i peruviani dell'Alianza Atletico) mentre a chiudere il trio dei ‘carneadi' è Ali Mabkhout, attaccante dell'Al-Jazira Club e della nazionale di calcio degli Emirati Arabi Uniti (20 gare, 29 centri).
Il Tango (triste) argentino
Che fine ha fatto Lionel Messi? La ‘Pulce' è in ottava posizione (33 gare, 29 gol) e fa da capofila al clan degli argentini finiti nelle retrovie. In decima posizione c'è Gonzalo Higuain che, volato a Torino, complice un modo differente di giocare, lo ha di fatto reso meno letale di quando era a Napoli. Il Pipita fa registrare ‘solo' 33 gare e 27 gol. Undicesimo è il connazionale Sergio Aguero del Manchester City che di reti ne ha realizzate ‘solo' 27 in 30 presenze.
