La Roma perde 3-2 con il Manchester United, Pjanic segna da 60 metri (foto)
La Roma è stata sconfitta nella gara d’esordio della Guinness Cup per 3 – 2 dal Manchester United. Il punteggio in realtà è un po’ bugiardo perché i giallorossi solo negli ultimi minuti sono riusciti a realizzare due gol. Garcia, che ha schierato una Roma sperimentale nel primo tempo, può essere felice per lo straordinario gol di Miralem Pjanic, autore di un gol alla Maradona. Il bosniaco infatti al 78’ con un pallonetto dalla propria metà campo ha superato Ben Amos.
Doppietta di Rooney e Mata
In avvio i giallorossi giocano con un inedito centrocampo formato da Keita, Ucan e Paredes, mentre in difesa c’è il giovane Calabresi. In attacco al fianco di Destro, in odore di cessione (lo vuole il Wolfsburg), ci sono Iturbe e Florenzi. Destro ha la prima occasione del match, ma non riesce a concretizzarla. Con il passare del tempo il forcing della Roma scema e il Manchester United con impeto travolge i giallorossi realizzando tre gol negli ultimi nove minuti. Al 36’ Rooney con un tiro potentissimo dalla distanza supera Skorupski, beffato poco dopo da un dolce pallonetto dello spagnolo Mata. Allo scadere Emanuelson stende in area Welbeck, è rigore. Rooney non sbaglia.
Capolavoro di Pjanic e gol di Totti
Van Gaal nell’intervallo toglie otto titolari, compresi Rooney e Mata. Garcia punta sull’esperienza di Castan, Ashley Cole, Ljajic e Nainggolan per provare la rimonta. In realtà nella ripresa cambia molto poco fino a quando in campo non entrano Totti e Pjanic. La loro qualità dà classe, forza e velocità alla Roma, che in attacco ha anche Sanabria e Borriello. Al 78’ Pjanic con un pallonetto da oltre sessanta metri supera il portiere del Manchester United. Poco dopo Castan con una spettacolare rovesciata colpisce il palo. Nel finale dal dischetto Totti rende meno amara la sconfitta. La splendida estate di Van Gaal continua.
