La Liga, la Champions e poi addio Real. C’è lo United nel futuro di Bale
La Liga, la finale di Champions (la seconda consecutiva) e poi – forse – il ritorno a casa, in Inghilterra. A rilanciare le ultime notizie di calciomercato è ‘Diario Gol', il giornale online spagnolo che racconta della possibile cessione di Gareth Bale a fine stagione. Il gallese sarebbe il calciatore sacrificato dal presidente, Florentino Perez, per fare spazio (e soprattutto incassare soldi da reinvestire) a Kylian Mbappé, la stellina del Monaco che ha incantato i top club d'Europa in questa edizione della Coppa. A 18 anni l'attaccante dei monegaschi ha una valutazione pazzesca, circa 100 milioni: la somma che i blancos metterebbero sul piatto per bruciare la concorrenza e consegnarlo a Zidane a partire dalla prossima stagione.
Un altro trasferimento clamoroso. Cento milioni e rotti, la cifra che quattro anni fa fece scalpore e le merengues versarono nelle casse del Tottenham per ingaggiare l'esterno d'attacco che, a causa dei continui infortuni (appena 19 le presenze di quest'anno), non sembra più tra gli incedibili. Dove andrà Bale? Il solo è tracciato, il viaggio dovrebbe essere compiuto a ritroso: dalla Spagna fino alla Premier con destinazione Old Trafford. Proprio così, al Manchester United di José Mourinho che per i Red Devils ha bisogno di nuovo idoli e in particolare di calciatori forti abbastanza da reggere la platea internazionale quanto il palcoscenico del campionato.
Top player. Ibrahimovic resterà a lungo fuori per infortunio e non resterà ancora per un'altra stagione. Anche Rooney, sul viale del tramonto, è sul piede di partenza con i milioni della Cina che lo attendono al di là della Grande Muraglia. Occorre un altro top player e il gallese corrisponde all'identikit. Sì al Manchester ma a una condizione, che si qualifichi per la prossima Champions League. E' questo – scrive il giornale iberico – il fattore che può fare la differenza nella decisione di Bale.
Finale di stagione. La partita col Celta Vigo (recupero di campionato) e poi la Juventus. Due tappe fondamentali nel cammino delle merengues: battere i galiziani significa fare un altro passo verso il titolo della Liga (che manca dalla stagione 2011/2012), neutralizzando le ambizioni del Barcellona che ha dalla sua il vantaggio negli scontri diretti; poi c'è Cardiff che aspetta con ansia di accogliere il ‘suo' capitano.