La Juve non sbaglia due volte. I migliori Pjanic e Mandzukic
La Juventus batte l’Atalanta 3-1 e riprende subito la solita marcia vincente dopo lo scivolone di Genova. I gol li hanno segnati Alex Sandro e Rugani nel primo tempo e Mandzukic e Freuler nella ripresa. I bianconeri salgono a 36 punti in classifica, mentre l’Atalanta perde dopo aver conquistato otto vittorie e un pareggio nelle nove precedenti in classifica. I migliori della Juve sono stati Pjanic e Mandzukic che hanno trascinato la squadra di Allegri.
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La Juve non sbaglia due volte – La Juventus è una squadra che ha un carattere formidabile. Dopo aver perso contro il Genoa i campioni d’Italia si sono leccati le ferite, si sono messi a lavorare con umiltà e con la giusta determinazione e un grande spirito hanno rapidamente voltato pagina. Come dopo le sconfitte con Milan e Inter la Juve reagisce alla grande e conferma che per due volte di fila non sbaglia mai.
Pjanic – Di gol ne aveva già segnati con la Juventus, ma mai aveva giocato così bene con la maglia bianconera. Perché l’ex romanista è sembrato rifiorito non è difficile da capire. Allegri lo ha liberato da compito di copertura e lo ha schierato da trequartista. Il suo vero ruolo. Pjanic è stato padrone del centrocampo, ha fatto girare la Juve a mille e ha pennellato due assist vincenti per Rugani e Mandzukic.
Mandzukic – Nelle formazioni estive lui non c’è mai. Ma l’attaccante croato è un giocatore che riesce sempre a conquistare tanto spazio. Mandzukic è molto apprezzato da tutti gli allenatori e alla fine viene adorato anche dai tifosi. Nella partita con l’Atalanta è stato esemplare. Il croato ha giocato a tutto campo e non si è fermato mai. Nel primo tempo è stato prodigioso nella propria area di rigore respingendo un paio di pericolose conclusioni dei calciatori dell’Atalanta. Poi nella ripresa con un bellissimo colpo di testa ha chiuso i conti. Combattente.
Flop
Higuain – Il ‘Pipita’ ha disputato un’ottima partita. La sufficienza l’ha raggiunta ampiamente. Ma l’argentino continua a non segnare. Sembra strano ma è proprio così. Allegri ha mandato in gol dodici giocatori in campionato, negli ultimi due mesi hanno celebrato una marcatura ben dieci juventini. E in questo lasso di tempo Higuain ha segnato, in Serie A, solo contro il Napoli, il classico gol dell’ex. Troppo poco per un attaccante della sua bravura.
Sportiello – Il portiere di Gasperini ha perso il posto da titolare dopo la seconda giornata. Berisha lo ha sostituito e grazie a grandi prestazioni ha mantenuto il posto, un infortunio ha messo fuori causa l’albanese e ha permesso a Sportiello di riprendersi il posto. Ma il ventiquattrenne portiere non sembra tranquillo. Colpe particolari sui gol non ne ha, ma non ha mai dato l’idea di essere un portiere insuperabile.
Gomez – Il ‘Papu’ negli ultimi mesi è stato determinante, ed è nel frattempo diventato anche un uomo social, sui suoi profili si vedono post o video molto divertenti. A Torino l’argentino che sogna la nazionale azzurra non si è visto proprio. Rispetto ai suoi compagni ha grande esperienza e avrebbe dovuto farla sentire.
