La Juve allo United: pagare moneta (120 milioni), vedere Pogba. O resta a Torino
Volete Pogba? Bene… o ci date 120 milioni oppure da qui non si muove. E' più o meno questa la posizione della Juventus che, a fronte delle voci insistenti sull'affondo dello United per il francese, fa l'arrocco e resiste (almeno, ci prova) all'assalto del Re. Il manager del calciatore, Mino Raiola, è stato a Miami per definire i dettagli della trattativa con il suo assistito: sono giorni caldi per il procuratore, impegnato sull'asse che va da Manchester a Torino con Madrid (sponda Real) sullo sfondo. La posizione dei bianconeri è chiara e ricalca un vecchio adagio ‘pagare moneta, vedere cammello'.
La trattativa per Pogba ai Red Devils
L'arrivo di Higuain (90 milioni per attivare la clausola risolutiva col Napoli) obbliga la Juventus a vendere Pogba? No, visto che la Juventus ha sempre dichiarato che le due operazioni sono separate e soprattutto che il contatto col Manchester c'è stato solo per espressa volontà del calciatore rispetto a un contratto in scadenza nel 2019. Altro non interessa, considerato che più volte da Vinovo hanno fatto sapere che l'intenzione è trattenere i campioni per puntare alla vittoria della Champions e non venderli. Altro non interessa: né bonus né altri incentivi.
L'offerta milionaria dello United al calciatore
Dodici milioni di euro netti a stagione più uno di bonus all'anno, sono i termini dell'ingaggio. E' su questa base che è stata raggiunta l'intesa con tra il francese e il club di Old Trafford, compresa una commissione del 20% sul totale della vendita. La Juve attende solo un segnale da parte della proprietà inglese, altrimenti Pogba resta a Torino. Con buona pace dei Red Devils.