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La Goal Line Technology va in tilt durante Samp-Genoa: e scoppia il caos

Dopo la traversa colpita da Silvestre al 39′, con palla abbondantemente rimbalzata al di qua della linea di porta, gli orologi dell’arbitro Tagliavento e dei suoi collaboratori hanno iniziato a vibrare all’impazzata. Il direttore di gara ha dovuto sospendere il match per un paio di minuti, consultandosi a bordo campo. Alla fine è arrivata la spiegazione della Lega: si è trattato di un cortocircuito nel sistema.
A cura di Alessio Pediglieri
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Nel derby della Lanterna anche la goal line technology non ha voluto restare fuori dal valzer delle emozioni. Tra Sampdoria e Genoa è andato in scena un match vero, equilibrato e tirato, con una girandola di emozioni e gol che hanno divertito il pubblico. Prima Muriel, poi rigoni, quindi il rigore sbagliato da Quagliarella, infine l'autogol di Izzo. In mezzo, anche un momento di pura suspense in cui ad avere il ruolo d'assoluta protagonista è stata la tecnologia che al 39′ minuto ha attribuito una rete alla Sampdoria quando la palla in realtà era finita abbondantemente lontano dalla linea di porta.

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Quando la palla tirata dal difensore blucerchiato ha colpito la traversa rimbalzando in campo, tutti gli speciali orologi in possesso di arbitro, quarto uomo e collaboratori, hanno iniziato a vibrare. Meccanismo che automaticamente entra in funzione nel momento in cui la sfera supera interamente la linea di porta, assegnando il gol. E' la strumentazione che anche la Serie A ha adottato in campionato e che dovrebbe stabilire oltre ogni sorta di dubbio e polemica il gol-non gol in modo scientifico.

Ma proprio la tecnologia stava giocando un brutto scherzo alla Lega Calcio e ai direttori di gara sparsi dentro e attorno al terreno di gioco: in un clima surreale, in cui nessuno aveva compreso cosa stesse accadendo, l'arbitro Tagliavento ha interrotto il gioco, rivolgendosi al quarto uomo a bordo campo, informandolo della strana vibrazione malgrado non ci fosse stato alcun gol. Anche l'orologio del quarto uomo così come quello degli assistenti vibrava, senza motivo. Che è stato poi spiegato dalla stessa Lega Calcio: un cortocircuito nel sistema che lo ha mandato in tilt.

Per fortuna il tutto è accaduto su una azione in cui nessuno ha minimamente protestato perché la palla era rimbalzata abbondantemente lontano dalla linea di porta, fugando qualsiasi dubbio. Ma il problema resta: è la prima volta che si registra una situazione simile, inspiegabile. Fortunatamente è accaduto senza che l'episodio fosse dubbio e questo ha permesso la tranquilla continuazione della gara. Adesso però bisognerà correre subito ai ripari e cercare di capire il perché sia successo, altrimenti si assisterà in settimana al ritorno dei puristi del calcio, che hanno sempre osteggiato la moviola e altre diavolerie che dovrebbero aiutare gli arbitri, non metterli i difficoltà.

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