La festa di compleanno della Roma, macchiata da scritte e frasi vergognose sui muri del Testaccio (VIDEO)
La rivalità tra tifosi della Roma e della Lazio ancora una volta fa parlare di sè. "Sembrava scoppiata una sommossa" hanno dichiarato i residenti del quartiere Testaccio, dopo la guerra del tifo tra le due opposte fazioni che, questa volta, si è limitata a diverse scritte offensive sui muri di palazzi e, anche di alcune chiese, del famoso quartiere romano. L'ottantaseiesimo anniversario della fondazione della Roma, festeggiato proprio dai tifosi nello storico cuore pulsante del tifo romanista, ha avuto uno spiacevole epilogo quando le opposte fazioni hanno pensato bene di imbrattare i muri del quartiere, soprattutto nella zona dell'ex mercato, con scritte offensive, vergognose e, in alcune casi, anche antisemite. Episodio che ha scosso i residenti del Testaccio, inorriditi davanti a frasi come "Con coppe, coccarde e trofei, una minoranza etnica resterai!", "Coppa in faccia? No, razzo in faccia!". Dopo i momenti di tensione dello scorso maggio, prima e dopo la finale di Tim Cup, la Capitale torna così al centro dell'attenzione per episodi che poco hanno a che fare con il calcio giocato.