33 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La diga Neuer crolla sotto i colpi di Messi e Neymar

Il portiere del Bayern Monaco si conferma numero uno di classe mondiale: para tutto ma deve arrendersi ai colpi della Pulce e al contropiede micidiale di Neymar.
A cura di Maurizio De Santis
33 CONDIVISIONI
Immagine

Manuel Neuer, muro invalicabile. Il Barcellona è andato a sbattervi contro per tutta la partita, almeno fino a quando Messi non ha trovato il varco giusto e ha fatto breccia: una staffilata a fil di palo e poi un pallonetto da manuale del calcio a scavalcare quella montagna che ha parato di tutto. Il crollo si materializza in dieci minuti nella fase più calda del secondo tempo, ci pensa ‘o ney a vibrare il colpo di grazia al 90': 3-0, qualificazione in tasca. Il ‘tridentazo' composto da Neymar, Lionel e Suarez non è riuscito a sfondare per oltre un'ora. Per il brasiliano e l'argentino ritrovarsi di fronte il numero uno della Germania è stato come vivere un incubo a occhi aperti. L'ex Santos lo ricorda (anche) per il mortificante 7-1 incassato davanti al proprio pubblico al Mondiale disputato in casa ‘verde-oro'. Peggio del Maracanazo. Il quattro volte Pallone d'Oro, invece, quasi si rivedeva sconsolato sul palco accanto all'estremo difensore bavarese, incrociato nella finalissima conquistata dalla nazionale di Loew: alla Pulce un trofeo di consolazione e una medaglia al collo, al tedesco la Coppa ambita e il Guanto d'Oro che ne testimonia la netta superiorità nel ruolo a livello internazionale. Quasi, poi con un paio di magie ha spazzato via anche quei brutti ricordi.

Destrezza tra i pali, agilità, forza esplosiva, freddezza nelle uscite, capacità d'anticipare gli attaccante nemmeno fosse un libero aggiunto. Monumentale abbastanza da coprire lo specchio della porta grazie all'abilità tecnica e alla stazza che fa di lui un gigante piazzato a guardia dei pali. Senza Robben, Alaba, Ribery e con Lewandowski in campo non al top della condizione, il Bayern si aggrappa alle prodezze del portiere per resistere nella bolgia del Camp Nou.

Devia in extremis con la gamba destra un tiro ravvicinato di Suarez, si lancia di testa sui suoi piedi pur di bloccare il guizzo del ‘pistolero', esce con precisione tempestiva e neutralizza Neymar. Messi prova a colpire da lontano ma da quelle parti non si passa. Incredibile, tutto vero. Ci prova anche Dani Alves ma a lui come al pubblico di fede blaugrana resta l'urlo strozzato in gola per l'intervento miracolo di Neuer paratutto

33 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views