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La Corea del Sud licenzia Stielike, Rossi lo beffò nella finale del Mundial ’82

L’ex libero della Germania Ovest battuta in Spagna dall’Italia di Bearzot sollevato dall’incarico di ct dopo 3 sconfitte nelle ultime 5 gare e una qualificazione a Russia 2018 compromessa.
A cura di Maurizio De Santis
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Uli Stilike. Per chi ha i capelli bianchi, per gli appassionati di calcio non è un nome come un altro. E' il difensore che non badava a complimenti pur di fermare ‘Pablito' nella finale Mundial di Spagna 1982. Andò male e i ‘teteschi' di Germania dovettero inchinarsi all'ennesimo guizzo dello juventino, alla puntura di Spillo e all'urlo di Tardelli: 3 gol, campioni del mondo scandito per 3 volte dalla voce di Martellini, Bearzot in trionfo e titoli di coda sulla sequenza videoclip. Cosa fa adesso quel libero che affrontò gli Azzurri allora? Per adesso è rimasto a spasso… sollevato dall'incarico di commissario tecnico della Corea del Sud in seguito a una serie di risultati negativi che hanno compromesso la qualificazione al prossimo Mondiale di Russia 2018.

Uli Stielike esonerato dal ruolo di ct della Corea del Sud
Uli Stielike esonerato dal ruolo di ct della Corea del Sud

A dare l'annuncio è stata la Kfa (la federazione sudcoreana) due giorni dopo la sconfitta per 3-2 in Qatar, la terza registrata nella ultime 5 partite per staccare il pass e volare a Mosca per la fase finale della Coppa iridata. "Da quanto è arrivato ha contribuito allo sviluppo del nostro calcio – si legge nella nota che riporta le parole di Lee Yong-soo, presidente della commissione tecnica -. Purtroppo i risultati ottenuti finora non erano quelli attesi".

Chi ci sarà al suo posto? Per ora non è stata presa una decisione la le idee sul profilo del nuovo allenatore sono chiare: "Dovrà essere un tecnico sud coreano perché per uno straniero non avrebbe abbastanza tempo a disposizione per conoscere le caratteristiche di ciascun giocatore". La Corea del Sud è seconda nel gruppo A asiatico, alle spalle dell'Iran (già qualificata) e con un vantaggio risicato (1 punto) sull'Uzbekistan. Le prime due squadre si qualificano direttamente al Mondiale, la terza è costretto a disputare uno spareggio.

La carriera di Uli Stielike. Borussia Mönchengladbach e Real Madrid i club che lo hanno visto maggiormente protagonista prima di chiudere in Svizzera tra le fila del Neuchâtel Xamax. Dal 1975 al 1984 ha indossato anche la maglia della nazionale, quella che allora si chiamava Germania Ovest, accumulando 42 presenze e segnando 3 gol. In Italia lo ricordano per la finale con l'Italia di Bearzot in Spagna (Mondiale 1982).

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