L’Italia ritrova El Shaarawy e Conte può sorridere

Quando il piccolo Faraone è entrato in campo riguadagnandosi l'onore di vestire la maglia azzurra non è stato un caso che l'Italia ha iniziato a giocare meglio ed è stata molto più pericolosa in attacco contro la Croazia con cui alla fine si è usciti da San Siro con un pareggio importante per 1-1. Insieme a Mario Balotelli, era infatti proprio il milanista l'attore più atteso in campo e col senno del poi Antonio Conte ha sbagliato l'undici iniziale lasciandolo in panchina a favore della coppia titolare del momento Immobile-Zaza. Solamente davanti all'inconsistenza del tandem azzurro si sono rispalancate le porte a El Shaarawy che ha così riabbracciato la Nazionale dopo un lunghissimo periodo che sembrava essere interminabile anche per i continui infortuni patiti dall'ex Genoa. Un ritorno importante, un rientro utile, un recupero fondamentale anche in ottica futura per le dinamiche di qualificazione e non solo.

Un valore aggiunto in azzurro.Dopotutto non si poteva lasciare a casa El Shaarawy tornato al gol in campionato dopo 622 giorni di digiuno con la maglia del Milan in campionato proprio davanti agli occhi di Conte in tribuna a San Siro. Forse nei piani del Ct sarebbe dovuto entrare solamente per l'amichevole con l'Albania, giusto per un rientro più graduale e per non ribaltare gli equilibri raggiunti con attenzione e parsimonia di protagonismi. Soprattutto anche dopo il ritorno a casa di Mario Balotelli per un infortunio. E invece, Stephan El Shaarawy ha risposto alla grande già con la Croazia dimostrando che un posto per lui in questa nazionale ci può essere anche da subito: sue le azioni migliori nel secondo tempo, suoi i tiri più insidiosi, sua la voglia di attaccare e difendere a tutto campo come nei tempi migliori.

Il ritorno del Faraone. E sua anche la soddisfazione nel dopo partita, confermando che probabilmente sia in azzurro che in rossonero i momenti peggiori sono oramai alle spalle: "Sono davvero contento di essermi dimostrato utile per la Nazionale dopo esserlo già stato per il Milan in campionato. Abbiamo provato a fare la partita ma alla fine siamo usciti dal campo con un buon pareggio. Il mister mi ha chiesto di marcare Srna perché spingeva molto. Ho subito il loro gioco per i primi 10 minuti poi abbiamo preso le misure alla Croazia e abbiamo espresso un buon gioco. Loro sono molto bravi e posseggono anche un grande palleggio, noi la nostra partita siamo riusciti a farla pian piano e siamo soddisfatti. Balotelli? Ha avuto un infortunio e spero possa tornare perchè puo dare moltissimo al calcio italiano. Mi sono ritrovato con lui a Coverciano e sono molto felice per lui, speriamo ci siano altre occasioni in futuro"